Keystone-SDA
La crescita britannica è rimasta pari a zero nel 3o trimestre, ha annunciato lunedì l'Ufficio nazionale di statistica (ONS), che ha rivisto al ribasso la sua prima stima dello 0,1%, con grande sgomento del governo laburista, la cui ripresa dell'attività è una priorità.
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23 dicembre 2024 – 09:42
(Keystone-ATS) “Nell'ultimo trimestre non si è verificata alcuna crescita nel settore dei servizi, mentre l'aumento dello 0,7% nell'edilizia è stato controbilanciato da un calo della produzione dello 0,4%”, rileva l'ONS nel suo comunicato stampa.
L'organizzazione ha inoltre rivisto al ribasso la crescita nel secondo trimestre, allo 0,4%, contro lo 0,5% precedente.
“L'economia è stata più debole nel secondo e nel terzo trimestre di quest'anno rispetto a quanto suggerito dalle nostre stime iniziali, con bar e ristoranti, studi legali e il settore pubblicitario, in particolare, che hanno ottenuto risultati peggiori”, ha spiegato il direttore delle statistiche economiche dell'ONS Liz McKeown.
Aumenti delle tasse
Queste cifre vengono a contrastare i piani del governo laburista, che ha fatto della crescita una priorità ma che attualmente fatica a convincere, con il suo primo bilancio, con aumenti fiscali significativi e prestiti eccezionali, che hanno gettato il mondo economico nell’attesa.
“La sfida che dobbiamo affrontare per risanare la nostra economia e finanziare adeguatamente le nostre finanze pubbliche dopo 15 anni di abbandono è enorme”, ha commentato il ministro delle Finanze Rachel Reeves in un comunicato stampa.
Promette “una crescita sostenibile a lungo termine” e “più soldi nelle tasche dei cittadini, grazie a maggiori investimenti e riforme incessanti”.
