Filtri termici: diverse migliaia di inquilini dell'Ile-de- potrebbero perdere il loro affitto nel 2025

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Come ormai tutti sanno, dal 1° gennaio 2025 non sarà più possibile affittare un immobile classificato G come abitazione principale. Attenzione: questo divieto non riguarda solo i nuovi contratti di locazione stipulati dal 1° gennaio 2025 ma riguarda anche i rinnovi taciti e rinnovi del contratto di locazione con l'inquilino già occupante. Tuttavia, il numero di unità abitative di classe G nel patrimonio privato in affitto è stimato a 192.000.

Per evitare il rischio concreto di essere portati in tribunale dal loro inquilino noleggio di un filtro energeticomolti proprietari non avranno altra scelta, al termine del contratto di locazione attuale, se non quella di astenersi dal rinnovarlo o di rinnovarlo con l'attuale inquilino. Spesso ostacolato dalla complessità e dai costi associati rinnovamento energeticoè possibile che molti di loro mettano poi le loro proprietà sul mercato degli affitti stagionali (meno restrittivo) o lo offrirà in vendita.

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Concretamente, ciò significa che decine di migliaia di inquilini nell'Île-de- rischiano perdere la loro abitazione nei prossimi mesi.

Di fronte a questa realtà, la FNAIM del Grand Paris è allarmata e desidera sottolineare alcune realtà:

  • tutto il lavori di riqualificazione energetica non sono realizzabili in un ambiente occupato, è il caso ad esempio dell'isolamento interno che può richiedere interventi sull'elettricità o sull'impianto idraulico; l'affittuario dovrà pertanto lasciare il proprio alloggio durante il cantiere;
  • lavorare all'interno di un immobile non sempre è sufficiente “fare un salto” di classe energetica ; mentre l’isolamento di un edificio incide molto di più sulla prestazione energetica di un’abitazione; ma il progetto poi riguarda tutti i comproprietari (non solo i proprietari-locatori), e prevede la messa all'ordine del giorno nonché l'adozione a maggioranza dell'Assemblea Generale;
  • IL aiuto finanziario non beneficiano più di una forte fiducia nel capitale, come MaPrimeRénov', che ha costantemente modificato portata e massimale; Non tutti però i proprietari hanno 20.000 o 30.000 euro subito disponibili e mobilitabili;
  • le istituzioni finanziarie non hanno ancora strutturato un'offerta solida per supportare i proprietari nella ristrutturazione energetica ;
  • alla fine non ce n'è abbastanzaArtigiani RGE per realizzare i progetti necessari.

Olivier Princivalle, presidente della FNAIM della Grande Parigi, prende questa posizione: “Se i deputati non approfitteranno dei prossimi dibattiti sulla Proposta di legge Marchive-Echaniz migliorarlo, esentando i rinnovi taciti e i rinnovi dal divieto di noleggio merce classificata Gallora molti alloggi già affittati lasceranno il patrimonio privato locativo a lungo termine. Ciò accentuerà una tensione locativa già insopportabile e aggraverà ulteriormente le difficoltà di trovare un alloggio in Île-de-France.”

E precisa: “Non chiediamo di porre fine alla dinamica portata avantimiglioramento energetico del patrimonio edilizioè necessario. Ci auguriamo solo che il calendario sia più adeguato, più progressivo e soprattutto più coerente con i mezzi e gli strumenti messi a disposizione dei proprietari. “.

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