Otto anni e già un piccolo eroe. Thomas Conley, uno studente della scuola elementare della città di Mesa, in Arizona (Stati Uniti), ha salvato la vita al suo amico e compagno di classe Isaiah che stava soffocando con un chicco d'uva il 14 novembre scorso, riferisce il canale televisivo locale KYMA-DT.
Il piccolo Thomas ha iniziato a preoccuparsi quando ha notato che il suo compagno di classe, accanto a lui nella mensa scolastica, stava piangendo. “L’ho sentito piangere e mi sono chiesto: Cosa c'è che non va? Per un secondo non sapevo cosa stesse facendo”, ha detto il bambino di 8 anni. “Ma alla fine mi sono reso conto che stava soffocando, quindi ho deciso di seguire il metodo Heimlich”, dice.
Molto rapidamente, è venuto in aiuto del suo amico praticando questa tecnica di compressione addominale manuale utilizzata per rimuovere un oggetto bloccato in gola prima ancora che uno degli adulti presenti nel refettorio potesse accorgersi dell'emergenza. “È perché non voglio che Isaia muoia”, ha spiegato Thomas in modo innocente, aggiungendo che nessuno “dovrebbe aver paura di aiutare qualcuno”.
La preside della scuola Kathy Ray venne a conoscenza dell'incidente solo dopo la giornata scolastica, quando la madre di Isaiah le raccontò la storia. “La madre di Isaia è venuta e me lo ha detto : Ho sentito questa storia che mio figlio si è soffocato con un chicco d'uva e un bambino gli ha fatto il metodo Heimlich “, dice. Quest'ultimo è quindi andato a controllare le immagini della videosorveglianza per rendersi conto dell'atteggiamento “incredibile” del bambino di otto anni.
“Thomas è rimasto stoico al riguardo. Ha detto: Il mio amico Isaiah aveva bisogno del mio aiuto. Non è molto”dice Kathy Ray. Thomas ha anche rivelato che non avrebbe dovuto nemmeno essere seduto accanto a Isaiah quel giorno, rendendo la storia ancora più dolce. “Siamo rimasti un po’ confusi riguardo a dove eravamo seduti. Così sono finito seduto dietro, accanto a Isaiah”, ha detto.
Una tragedia è stata evitata in questa scuola dove, sette anni prima, uno studente era morto soffocato in quella stessa stanza. “Sette anni prima, nello stesso mese, quasi nello stesso giorno, avevamo uno studente con bisogni speciali che soffocava nella nostra mensa e non sopravviveva, quindi è stato molto emozionante”, dice Kathy Ray.
Ora il bambino di otto anni viene paragonato agli eroi Marvel ed è stato onorato dai vigili del fuoco locali che gli hanno consegnato un certificato durante una cerimonia scolastica martedì mattina.
