Secondo i dati della Commissione elettorale statunitense (FEC), il controverso miliardario Elon Musk è diventato il più grande donatore politico della recente storia americana, contribuendo con oltre 270 milioni di dollari alla campagna presidenziale di Donald Trump.
La somma è la più grande proveniente da un singolo donatore non candidato, secondo i dati di OpenSecrets, un’organizzazione no-profit che “tiene traccia del denaro in politica e dei suoi effetti sulle elezioni e sulla politica”.
Per la campagna sono stati pagati più di 270 milioni di dollari
Secondo il Washington PostElon Musk, l’uomo più ricco del mondo, supera di 80 milioni di dollari Tim Mellon, erede di un impero bancario, che ha contribuito con quasi 200 milioni di dollari alla campagna repubblicana in queste elezioni. Secondo la FEC, il capo di SpaceX, X e Tesla ha donato circa 238 milioni di dollari attraverso la sua organizzazione politica “America Pac”.
238 milioni di dollari a cui si aggiungono diverse decine di milioni di dollari versati dopo il 18 ottobre, data di chiusura di una prima totalizzazione della FEC, per un totale di oltre 270 milioni di dollari pagati, secondo diversi media americani.
“È un personaggio, è un ragazzo speciale. È un super genio”
Il presidente eletto Donald Trump ha premiato l’imprenditore per il suo sostegno durante la campagna nominandolo a capo di una commissione sull'”efficienza del governo”, un organismo creato per tagliare i bilanci federali, uno dei cavalli di battaglia dei due uomini.
Trump aveva reso omaggio a Musk anche la notte stessa della sua vittoria alle elezioni presidenziali: “Abbiamo una nuova stella. È nata una nuova stella: Elon. Siamo insieme stasera […] E’ un personaggio, è un ragazzo speciale. È un super genio.
Elon Musk si è avvicinato notevolmente a Donald Trump nell’ultimo anno, finanziando la sua campagna e apparendo anche sul palco di alcune delle sue manifestazioni. Il suo nuovo ruolo, anche consultivo, solleva la questione di possibili conflitti di interessi, poiché Elon Musk potrebbe formulare raccomandazioni riguardanti i propri settori di attività. Il repubblicano ha anche nominato il ricco uomo d’affari David Packs, vicino a Musk, in una nuova posizione come consulente in intelligenza artificiale (AI) e criptovalute.
