Si è dichiarata né colpevole né non colpevole dell’accusa di essere una “clandestinità” su un aereo, reato per il quale rischia “fino a cinque anni” di reclusione e la possibile perdita del titolo di residenza americana, secondo questo giudice fonte.
Questa donna, la cui foto appare sulla stampa scandalistica, spiegherà poi come e soprattutto perché ha voluto imbarcarsi a tutti i costi verso Parigi.
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La sera del 26 novembre, la signora Dali è riuscita a eludere tutti i controlli di passaporto, carta d’imbarco e sicurezza all’aeroporto JFK di New York e si è infilata su un aereo della compagnia americana Delta Air Lines diretto a Roissy-Charles, nelle vicinanze Parigi, secondo la dichiarazione scritta di un agente di polizia dell’FBI.
In particolare, si immischia con una squadra della compagnia spagnola Air Europa ingannando la vigilanza dell’agenzia federale per la sicurezza del trasporto aereo TSA.
Riuscì anche a evitare il controllo elettronico durante l’imbarco e si infiltrò sul volo notturno da New York a Parigi, dal 26 al 27 novembre.
Fu solo sopra l’Atlantico che il personale della Delta Air Lines si rese conto che la signora Dali andava avanti e indietro per andare in bagno, non aveva posti assegnati ed era a bordo illegalmente.
La compagnia – che in un comunicato ha riconosciuto un “incidente” nelle “procedure” – ha poi avvertito la polizia francese che lo ha arrestato appena sceso dall’aereo, “senza passaporto né carta d’imbarco”, secondo il comunicato dell’FBI che cita le autorità francesi.
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Infatti, secondo una fonte dell’aeroporto di Roissy, il 27 novembre la signora Dali è stata collocata in una “zona di attesa per persone in attesa”, perché non soddisfaceva in alcun modo nessuna delle condizioni per tornare in Europa.
Non aveva documenti di viaggio validi, pur avendo “una carta verde (ndr: carta verde per risiedere e lavorare legalmente negli Stati Uniti) e un passaporto russo scaduto”, secondo la fonte francese.
Per due volte, la signora Dali non ha voluto o non è stata in grado di imbarcarsi su un volo di ritorno per New York, prima di essere finalmente imbarcata su un aereo Delta mercoledì sera.
È stata arrestata al JFK dall’FBI al quale “ha ammesso di aver viaggiato come clandestina sapendo che era illegale”.