(Agence Ecofin) – I futures sul caffè hanno continuato ad aumentare di valore dall’inizio del 2024, stimolati dalle previsioni di penuria dovute, tra l’altro, a fattori climatici sfavorevoli. Una situazione che può rappresentare una manna per alcuni produttori africani.
I prezzi di riferimento del caffè Arabica continuano la loro impennata storica. Questa varietà ha superato i 3,3 dollari per sterlina alla chiusura dell’Intercontinental Exchange, il livello più alto almeno dal 1972 secondo la piattaforma specializzata Trading Economics. La crescita dall’inizio del 2024 è ora aumentata a oltre il 70%.
Questa epidemia è generalmente spiegata da speculazioni legate ai timori di carenze nella catena di approvvigionamento. Numerosi esportatori stanno effettivamente incontrando problemi che potrebbero incidere sulla loro produzione. Brasile e Vietnam, ad esempio, si trovano ad affrontare un clima sfavorevole, mentre i produttori ugandesi corrono il rischio di saccheggio dei raccolti.
Secondo l’USDA Foreign Agricultural Service, anche l’attuale flusso elevato di esportazioni è un fattore, poiché probabilmente esaurirà le scorte entro la fine della stagione. In ogni caso, la situazione potrebbe avvantaggiare alcuni produttori africani che cercano di rafforzare la propria posizione sul mercato internazionale.
I fornitori principalmente di qualità arabica, Etiopia e Costa d’Avorio in particolare hanno forse una finestra da sfruttare per assumere una nuova dimensione commerciale, capitalizzando sulla qualità dei loro chicchi, ma anche rafforzando la loro capacità produttiva.
Feriol Bewa
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