Nel Regno Unito, Stellantis si prepara a ridistribuire la sua produzione nel suo sito di Ellesmere Port, a 300 km di distanza nel nord dell'Inghilterra, che produce piccoli veicoli commerciali leggeri come la Citroën ë-Berlingo, l'Opel Combo Electric o la Peugeot E- Partner. Risultato, è l’altra fabbrica situata a Luton, a nord di Londra, che si prevede ne pagherà il prezzo con la perdita di centinaia di posti di lavoro. Martedì 26 novembre la casa automobilistica ha annunciato l'intenzione di chiudere lo stabilimento di Luton. Va detto che nel Regno Unito il settore dei veicoli elettrici è particolarmente in difficoltà, soprattutto a causa della mancanza di sostegno sufficiente da parte delle autorità a favore dei veicoli elettrici. Produttori che, peraltro, sono preoccupati per la promessa del Partito Laburista, eletto lo scorso luglio, dianticipare di cinque anni il divieto di vendita di auto nuove alimentate esclusivamente a benzina e diesel all'interno dell'Unione europea, o nel 2030.
Supporto promesso da Stellantis
Ricordiamolo più di 1.100 persone lavorano attualmente a tempo pieno nello stabilimento Stellantis di Luton. Oltre a trasferire alcune posizioni da Luton a Ellesmere Port, Stellantis ha affermato che ciò porterà “sostegno occupazionale completo, comprese opportunità di riqualificazione, per tutti i dipendenti interessati [dans] la zona molto attiva di Luton”. Nel frattempo Stellantis ha avviato una consultazione con i sindacati britannici.
