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« Un vero scandalo ecologico e finanziario » : l'associazione Stop Obsolescenza Programmata (SALTO) ha annunciato il 26 novembre di sporgere denuncia contro il leader mondiale nel settore delle stampanti, HP. Dopo mesi di indagini, l'associazione denuncia « strategie illegali, ingiuste e aggressive » mirava a incoraggiare il consumo eccessivo di cartucce di nuova marca e a scoraggiare l’uso di cartucce di marche concorrenti.
Secondo SALTO, HP potrebbe disturbare o addirittura bloccare da remoto le cartucce concorrenti che sono state utilizzate più di una volta, senza informare chiaramente il cliente. « Se nella stampante non sono presenti cartucce nuove della tua marca, HP in alcuni casi potrebbe addirittura bloccare l'intero dispositivo, impedendo l'utilizzo dello scanner che non necessita di inchiostro per funzionare »sospetti SALTO.
HP renderebbero obsoleti anche interi lotti di cartucce. « Senza trasparenza o informazioni chiare, le cartucce dichiarate “di vecchia generazione” diventano inutilizzabili. »accusaONG.
Sempre meno inchiostro nelle cartucce
Finalmente, SALTO scoperto che le cartucce più utilizzate dai privati contengono, anno dopo anno, meno inchiostro: al loro interno, la spugna che contiene l'inchiostro si riduce progressivamente ; esternamente la dimensione della cartuccia rimane invariata. E i prezzi stanno esplodendo, arrivando fino a 7.500 euro al litro. « Un costo esorbitante rispetto alle alternative (cartucce compatibili o ricondizionate), che costano dai 30 ai 70 % più economico delle cartucce HP nuovo »rileva l'associazione.
Secondo lei, il produttore viola la normativa ricorrendo a pratiche di obsolescenza programmata del software (articolo L. 441-2 del Codice del Consumo) e ostacolando il riconfezionamento o il ripristino delle funzionalità di un prodotto altrove che nella sua confezione commerciale originale (. articolo L. 441-3 del Codice del Consumo). L'associazione lancia anche una petizione affinché i consumatori possano sfidare i produttori.
Questo appello non è il primo SALTO. Già nel 2017 l’associazione aveva presentato denuncia contro un altro colosso del settore: Epson. È stata aperta un'indagine « la denuncia è ancora pendente »precisa SALTO.
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