Nicolas Faure, il capo di Heat me green, conferma di non essere in grado di effettuare consegne ai suoi clienti. “Siamo i primi a essere colpiti”, si rammarica. Avevamo un contratto di fornitura con un produttore di bioenergia in Europa. Ma, a causa della situazione in Ucraina, non ci rifornisce più”. Riferendosi alla mail di ottobre 2023, prosegue: “Abbiamo avvisato i nostri clienti. Li abbiamo informati che stavamo cercando attivamente un altro fornitore. Se da allora non siamo più tornati da loro, è perché non abbiamo una soluzione”. E chi vuole restituire il materiale a rendere? “Stiamo entrando nella questione. Molti lo hanno già fatto”. Nicolas Faure sottolinea: “Sono triste quanto loro, se non di più. Abbiamo investito molto in questa azienda. E se i clienti hanno potuto riscaldare i loro terrazzi per due stagioni e quindi non hanno perso soldi, da parte nostra, invece, è un investimento in perdita”.
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