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Un camion per le consegne del Canada Post. (Foto d’archivio)
Foto: The Canadian Press / Darren Calabrese
Pubblicato ieri alle 13:56 EST
Canada Post afferma di aver elaborato 8 milioni di pacchi in meno rispetto allo scorso anno dall’inizio dello sciopero dei suoi 55.000 dipendenti nove giorni fa.
In un comunicato stampa diffuso sabato, l’azienda statale ha affermato che i suoi clienti devono rivolgersi alla concorrenza per le consegne.
Al centro del conflitto ci sono le questioni relative agli stipendi, ai lavoratori a contratto, alla sicurezza del lavoro, alle prestazioni sociali e alle condizioni di lavoro.
Le trattative continuano
L’azienda statale ha comunicato che i colloqui proseguiranno questo fine settimana con il sindacato dei lavoratori delle poste, con l’aiuto del mediatore.
L’Unione chiede aumenti salariali cumulativi del 24% in quattro anni, mentre Canada Post propone l’11,5%.
La direzione ha inoltre concesso ferie retribuite aggiuntive, tutelando al contempo il piano pensionistico a benefici definiti e le disposizioni sulla sicurezza del lavoro.
Il sindacato afferma che i dipendenti a tempo pieno dovrebbero consegnare i pacchi nei fine settimana, mentre Canada Post spera di assumere più lavoratori part-time.
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