Il Lussemburgo mette in ombra 185 paesi: la piattaforma finanziaria online HelloSafe ha pubblicato per la prima volta il suo indice di prosperità. 186 paesi sono stati confrontati sulla base di criteri economici, sociali e ambientali, inclusi indicatori come l’indice di sviluppo umano (HDI) e il coefficiente di Gini, che riflettono entrambi la qualità della vita e l’equità economica all’interno di un paese. Anche il prodotto interno lordo (PIL) pro capite e il tasso di povertà in ciascun paese hanno avuto un ruolo nella stesura della classifica.
L’indice è guidato dai paesi europei, con il Lussemburgo in testa (86,2 punti), seguito da Norvegia (85,1) e Irlanda (84,7). Questi risultati riflettono “economie robuste, standard di vita elevati e una buona distribuzione della ricchezza”, secondo HelloSafe. Qatar e Singapore occupano rispettivamente il quarto e il quinto posto, un risultato attribuito in particolare “alle loro economie dinamiche e alle loro infrastrutture avanzate”.
Diversi paesi vicini nella top 20
I paesi confinanti con il Lussemburgo, Germania, Belgio e Francia, sono tra i primi 20 della valutazione. I territori africani sono in fondo alla classifica, con punteggi bassi di 10,88 punti per il Mozambico o 13,09 punti per il Madagascar. Questi paesi “riflettono condizioni socioeconomiche estremamente difficili (…) in cui le sfide economiche, la povertà e le infrastrutture limitate sono ricorrenti”, spiega HelloSafe.
La piattaforma classifica anche i paesi devastati dalla guerra come lo Yemen e l’Afghanistan tra gli ultimi dieci. Paesi “segnati da conflitti prolungati e da instabilità che ne ostacolano lo sviluppo. Questa situazione evidenzia la grande necessità di investimenti e sviluppo per aumentare la prosperità di queste regioni.
Lo scopo dell’indice è quello di evidenziare la prosperità nei paesi interessati e di “superare le classifiche basate esclusivamente su indicatori grezzi di prosperità come il PIL”, spiega la piattaforma. Il risultato evidenzia le sfide legate alle differenze di sviluppo nel mondo. I dati sono stati raccolti da HelloSafe dalla Banca Mondiale e dal Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP).
Questo articolo è stato originariamente pubblicato sul sito di Parola lussemburghese.
Adattamento: Antony Speciale
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