È una pagina che si gira per Abarth. IL 19 novembre 2024attraverso la voce di Gaetano Thorel, direttore europeo della filiale Fiat (gruppo Stellantis), il marchio ha annunciato il suo spostamento verso 100% elettrico. La casa automobilistica, specializzata in auto sportive, non produrrà più veicoli con motori termici o ibridi.
Abarth fa il suo passaggio al 100% elettrico
La svolta intrapresa da Abarth si basa su una chiara ambizione: offrire auto sportive elettriche capace di attrarre sia gli appassionati di velocità che i difensori dell’ambiente. Il marchio ha già presentato due modelli di punta, il 500e e il recente 600eche simboleggiano una nuova era di mobilità. Con questi veicoli Abarth intende dimostrare che un motore elettrico può combinare sportività, piacere di guidaed economia, il tutto nel rispetto dell’ambiente.
Il direttore europeo del brand Scoprion, Gaetano Thorel spiega: « I costi dei motori termici sono diventati insostenibili, sia per il produttore che per il cliente. Perché pagare così tanto quando un’auto elettrica offre prestazioni equivalenti?».
Un rifiuto totale dei motori termici
La grande maggioranza delle case automobilistiche europee è alle prese con gli obiettivi di decarbonizzazione della propria produzione imposti dall’Unione Europea (con le prime multe previste dal 2025). La maggior parte, infatti, punta su una transizione graduale attraverso l’ibrido. No per Abarth, che ha deciso di escludere qualsiasi motore termico, sia esso benzina, diesel o ibrido . Gaetano Thorel giustifica questa scelta affermando che: “L’attuale motore ibrido non raggiunge la potenza necessaria per una vera Abarth.» In altre parole, il marchio privilegia una rottura netta con il termico per evitare di contaminare la sua identità sportiva.
Per Abarth neanche creare modelli su misura, come nella strategia di Alpine, non è un’opzione.Il marchio preferisce rimanere fedele alla sua eredità: trasformare i veicoli convenzionali in auto accessibili, preservando lo spirito del suo fondatore,Carlo Abarth.
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