Un cartello di Wall Street fuori dalla Borsa di New York (NYSE)
Martedì la Borsa di New York ha aperto in ribasso in un contesto di peggioramento delle tensioni tra Ucraina e Russia, che ha cambiato la sua dottrina militare sull’uso delle armi atomiche, che modera la propensione al rischio e spinge gli investitori verso beni rifugio.
Nelle prime contrattazioni, l'indice Dow Jones ha perso 314,98 punti, ovvero -0,73%, a 43.074,62 punti. Il più ampio Standard & Poor's 500 è sceso di 31,53 punti, o dello 0,53%, a 5.862,09 punti.
Il Nasdaq Composite ha perso 93,67 punti, ovvero lo 0,50%, a 18.698,13 punti.
Il presidente russo Vladimir Putin ha approvato martedì una nuova dottrina nucleare che amplia le possibilità per la Russia di utilizzare armi atomiche, in particolare se il paese dovesse essere oggetto di un attacco convenzionale sostenuto da uno stato dotato di armi nucleari. Allo stesso tempo, la Russia ha accusato l’Ucraina di aver lanciato missili americani a lungo raggio di tipo ATACMS sul suo territorio.
“In tutto il mondo siamo nervosi perché Putin ha detto che se la situazione dovesse peggiorare, potrebbe fare lo stesso. I mercati riflettono questo nervosismo”, afferma Kim Forrest, chief investment officer di Bokeh Capital Partners.
Sul mercato obbligazionario, il nervosismo si riflette in una corsa verso i titoli sovrani, considerati beni sicuri, che ne abbassa il rendimento. Il decennale americano ha reso 4,1 punti base, al 4,3726%.
L'indice di volatilità del CBOE, salito brevemente a 17,93 punti, ha raggiunto il livello più alto dalle elezioni americane del 5 novembre, prima di scendere leggermente a 16,96.
La ripresa delle tensioni geopolitiche si aggiunge a un contesto già sfavorevole all’assunzione di rischi. Mercoledì il mercato attende i risultati di Nvidia (+0,90%), barometro dell'entusiasmo attorno all'intelligenza artificiale (AI). Monitora inoltre le nomine degli investitori chiave (segretario al Tesoro e rappresentante commerciale) nell'amministrazione entrante del presidente eletto Donald Trump.
Sul fronte azionario, i gruppi della difesa come RTX Corp (+0,67%) e Lockheed Martin (+1,05%) sono ricercati, così come i titoli legati all’oro, un bene rifugio.
Nei risultati finanziari di oggi, Walmart avanza del 2,22% dopo aver aumentato le previsioni sulle vendite annuali e sugli utili. Accolte favorevolmente anche le previsioni di Amer Sports (+30,82%).
Super Micro Computer sale del 23%, il gruppo ha presentato una proposta al Nasdaq per evitare il delisting.
(Scritto da Claude Chendjou, a cura di Augustin Turpin)