Il fatturato del Gruppo CIEL ammonta a 8,8 miliardi di rupie nel primo trimestre del 2024.
I risultati finanziari del Gruppo CIEL per il primo trimestre del 2024 evidenziano la sua strategia di resilienza e crescita, nonostante le persistenti pressioni inflazionistiche e salariali. Il fatturato è stato pari a Rs 8,8 miliardi, sostenuto dalla solida performance delle divisioni sanitaria e finanziaria.
Il gruppo continua la sua ambizione di diventare leader nei suoi settori chiave attraverso investimenti strategici. Tra questi, la ristrutturazione del Shangri-La Le Touessrok e l’aumento della partecipazione di CIEL in C-Care International Limited dal 53,03% al 63,47%. Nonostante le pressioni legate all’inflazione e ai salari, l’EBITDA (utile prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell’ammortamento) ammonta a Rs 1,5 miliardi e rimane stabile rispetto al periodo precedente nonostante l’impatto della chiusura temporanea di Shangri-La per ristrutturazione.
L’utile al netto delle imposte ha raggiunto Rs 772 milioni, sostenuto da una solida performance delle divisioni sanitaria e finanziaria, ma leggermente influenzato da un calo del contributo della divisione agricola. L’utile attribuibile agli azionisti ammonta a Rs 455 milioni, corrispondente a un dividendo per azione di Rs 0,27 rispetto a Rs 0,35 del periodo precedente. Il flusso di cassa libero ha raggiunto Rs 451 milioni e riflette gli investimenti strategici nelle divisioni alberghiera e sanitaria, nonché il fabbisogno di capitale circolante della divisione tessile. Gli effetti combinati degli investimenti hanno portato il debito netto a Rs 13 miliardi. Tuttavia, il rapporto debito/PIL rimane stabile al 27,7% al 30 giugno 2024.
Spiegando questi risultati, Jérôme De Chasteauneuf, direttore finanziario del gruppo di CIEL Ltd, afferma: “In un contesto economico globale incerto, una gestione rigorosa e disciplinata dei nostri investimenti sarà essenziale per generare risultati solidi e creare valore aggiunto per i nostri stakeholder. Questo approccio ci consentirà di sostenere la nostra crescita a lungo termine, rafforzando al contempo la nostra capacità di cogliere le opportunità in un ambiente in continua evoluzione”.
Analisi dei diversi poli
• La divisione alberghiera, con Sunlife, ha registrato una buona performance nonostante il periodo di bassa stagione. Nonostante la chiusura temporanea di Shangri-La Le Touessrok per la ristrutturazione è stato registrato un EBITDA di Rs 230 milioni. L’utile netto rimane modesto, pari a 12 milioni di rupie, ma le prospettive sono positive con l’imminente riapertura dell’hotel, l’aumento delle prenotazioni e lo sviluppo delle residenze La Pirogue.
• La divisione finanza continua a registrare buoni risultati, con un fatturato in crescita del 10%, grazie alla performance di BNI Madagascar e Bank One. Quest’ultimo ha generato un profitto di Rs 115 milioni. L’utile netto al netto delle imposte ha raggiunto Rs 472 milioni, nonostante una contrazione dei margini di interesse a causa dei maggiori costi di finanziamento. L’EBITDA si è attestato a Rs 551 milioni, leggermente in calo rispetto all’anno precedente a causa di questa contrazione.
• Il settore tessile registra un fatturato di 4,2 miliardi di rupie, supportato da una gestione ottimizzata dei costi e da una migliore efficienza operativa. L’EBITDA è aumentato del 15% a Rs 424 milioni, e l’utile al netto delle imposte è salito del 23% a Rs 184 milioni, grazie alla crescente domanda di operazioni in India.
• La divisione sanitaria continua la sua crescita con un fatturato di Rs 1,3 miliardi (+19%). L’EBITDA si è attestato a Rs 273 milioni (+19%) e l’utile netto al netto delle imposte è aumentato del 26% a Rs 112 milioni. Progetti chiave a Mauritius, come l’unità di oncologia a Darné, l’espansione delle capacità di Wellkin e la nuova clinica a Grand-Baie, contribuiscono a questa dinamica positiva. In Uganda, una crescita del 24% delle entrate riflette un aumento dei ricoveri e delle consultazioni.
• La divisione immobiliare ha registrato un aumento del fatturato del 18%, raggiungendo i 71 milioni di rupie, ma ha registrato una perdita di 21 milioni di rupie, principalmente a causa dei costi legati ai progetti di sviluppo. La Fase 1 del progetto Ferney Farm Living e le attività di ecoturismo a Ferney, tuttavia, dimostrano il potenziale per la crescita futura.
• La divisione agricola ha generato un profitto di Rs 78 milioni. Per quanto riguarda Alteo, i risultati sono stati influenzati negativamente dal calo dei prezzi dello zucchero sul mercato estero, nonostante una buona performance nel settore immobiliare. Le attività in Tanzania e Kenya hanno risentito della riduzione del prezzo dello zucchero, ma le prospettive appaiono più ottimistiche con un previsto miglioramento delle condizioni di mercato.