L’alleato di Trump RFK Jr. punta tutto su Bitcoin, scopri perché

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Robert F. Kennedy Jr., ex candidato indipendente alle presidenziali americane, ha recentemente confermato di aver investito “la maggior parte della sua fortuna” in Bitcoin, dimostrando la sua fiducia duratura nella regina delle criptovalute.

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Un impegno personale ed economico senza precedenti

Robert F. Kennedy Jr. ha fatto questa fondamentale rivelazione durante un recente discorso, affermando senza mezzi termini: “ Ho investito la maggior parte della mia fortuna in Bitcoin, quindi mi impegno completamente« .

Questa dichiarazione segue una serie di azioni concrete che dimostrano il suo attaccamento alla criptovaluta, incluso l’acquisto di due bitcoin per ciascuno dei suoi sette figli nel luglio 2023.

Il suo sostegno a Bitcoin fa parte di una visione più ampia di riforma finanziaria, poiché il debito del governo degli Stati Uniti supera ora i 36mila miliardi di dollari. Per Kennedy, Bitcoin rappresenta uno scudo contro l’inflazione monetaria e incarna quella che lui descrive come la “valuta della libertà”.

Questa posizione si allinea perfettamente con quella di altre figure pro-cripto nel team Trump, come JD Vance ed Elon Musk, rafforzando così il posizionamento pro-cripto della nuova amministrazione.

Una visione ambiziosa per il futuro del Bitcoin negli Stati Uniti

Come parte delle sue proposte politiche, Kennedy ha delineato un programma ambizioso per integrare BTC nel sistema finanziario statunitense. All’evento Bitcoin 2024 a Nashville, si è impegnato a creare una riserva strategica di Bitcoin se eletto presidente.

Ancora più audace, ha proposto di collocare l’intero bilancio fiscale degli Stati Uniti sulla blockchain per garantire la piena trasparenza della spesa pubblica. Questa misura sarebbe accompagnata da un ordine esecutivo per trasferire le partecipazioni in Bitcoin dal governo alla Federal Reserve.

In un’intervista con Cointelegraph nel luglio 2024, Kennedy ha sottolineato che Bitcoin potrebbe aiutare a preservare lo status di valuta di riserva del dollaro statunitense, definendo l’adozione delle criptovalute “inevitabile”.

È probabile che queste proposte abbiano una risonanza favorevole all’interno dell’amministrazione Trump, dove RFK Jr potrebbe svolgere un ruolo chiave nel definire la politica crittografica statunitense.

La posizione di Robert F. Kennedy Jr su Bitcoin, combinata con la sua mobilitazione a sostegno di Trump, rafforza notevolmente il campo pro-cripto all’interno del potere americano. Questa alleanza potrebbe segnare una svolta decisiva nell’adozione istituzionale del Bitcoin negli Stati Uniti.

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Fenelon L.

Appassionato di Bitcoin, mi piace esplorare le complessità della blockchain e delle criptovalute e condivido le mie scoperte con la community. Il mio sogno è vivere in un mondo in cui la privacy e la libertà finanziaria siano garantite per tutti, e credo fermamente che Bitcoin sia lo strumento che può rendere tutto ciò possibile.

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