(BFM Bourse) – Non sorprende che le vendite di prodotti di lusso siano previste in calo nel 2024, a causa in particolare del rallentamento dei consumi in Cina. Tuttavia, la società di consulenza Bain & Company individua i fattori che potrebbero giocare a favore di questo settore nel 2025.
Si prevede che le vendite di beni di lusso diminuiranno del 2% quest’anno, rendendole una delle più basse mai registrate, poiché la base di clienti del settore si riduce a causa dell’aumento dei prezzi e dell’incertezza economica, secondo un rapporto della società di consulenza Bain & Company pubblicato mercoledì.
Nel suo seguitissimo rapporto su questo mercato del valore di 363 miliardi di euro, Bain stima che le vendite diminuiranno dal 20% al 22% in Cina, dove il settore sta perdendo slancio dopo anni di espansione alimentata dall’ascesa della ricca classe media, prima della pandemia di COVID-19.
Le previsioni di Bain tengono conto dell’effetto delle fluttuazioni valutarie. “Questa è la prima volta che l’industria dei prodotti di lusso per la persona subisce un declino dalla crisi del 2008/2009, con l’eccezione della pandemia”, ha detto a Reuters Federica Levato, partner di Bain.
Una base di consumatori in declino
Lo studio pubblicato a metà settimana probabilmente rafforzerà le preoccupazioni degli investitori circa la durata e la portata del rallentamento osservato nel settore del lusso.
Secondo Federica Levato, le vendite globali di prodotti per la persona – abbigliamento, accessori e prodotti di bellezza – dovrebbero rimanere stabili a tassi di cambio costanti durante le festività natalizie, con la performance della Cina che rimarrà negativa.
La tendenza dei brand a posizionare i propri prodotti in una fascia di prezzo più alta, unita al calo della fiducia dei consumatori a causa delle guerre, delle difficoltà economiche in Cina e delle elezioni, ha spinto anche molti clienti, soprattutto i più giovani, a rinunciare ai propri acquisti.
“La base dei consumatori del lusso è diminuita di 50 milioni negli ultimi due anni, su un totale di circa 400 milioni di consumatori”, ha affermato Federica Levato.
Una ripresa prevista nel 2025
Le prospettive di crescita del mercato dipendono in parte anche dalle strategie che i marchi scelgono di attuare, soprattutto in termini di prezzo, ha aggiunto.
Secondo Bath, il settore dei prodotti personali di lusso, tuttavia, dovrebbe crescere tra lo 0% e il 4% a tassi di cambio costanti nel 2025, sostenuto dalle vendite in Europa e America, con la Cina in ripresa solo nella seconda parte dell’anno.
Secondo Federica Levato, la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane ha rimosso l’incertezza, mentre possibili tagli ai tassi di interesse e alle tasse potrebbero incoraggiare gli americani a spendere di più.
A differenza dei beni personali, si prevede che la spesa di lusso per esperienze, come hotel e ristoranti, aumenterà quest’anno, ha affermato Bain.
(Con Reuters)
SS – ©2024 Borsa BFM
Stai seguendo questa azione?
Ricevi tutte le informazioni su LVMH in tempo reale: