La patente cartacea non è più valida dal 1 novembre

La patente cartacea non è più valida dal 1 novembre
La patente cartacea non è più valida dal 1 novembre
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In Svizzera da diversi giorni non è più consentito utilizzare la patente cartacea. In Francia sarà così a partire dal 2033.

Da decenni in Francia la patente di guida si materializza in un piccolo pezzo di carta rosa. Ma è più o meno la stessa cosa anche in altri paesi, come in Svizzera, anche se nei nostri vicini è blu. Fai attenzione, però, perché c'è un piccolo cambiamento di cui devi essere consapevole, se hai ottenuto lì il tuo prezioso sesamo. Dal 1° novembre, infatti, la Svizzera ha deciso di voltare pagina nella storia dell'automobile rendendo obsoleta la patente di guida. in carta blunoto per il suo formato sobrio ed emblematico, soprannominato il “vecchio blu”.

La fine della patente cartacea

Questa decisione mira a modernizzare i documenti di identificazione conducenti, allineando il Paese agli standard internazionali e migliorando la sicurezza e la tracciabilità delle patenti. Per i possessori di questo storico modello l'urgenza è ora quella di passare alla patente in formato tessera, un documento più sicuro, resistente alla contraffazione e facile da trasportare. Coloro che continuano a guidare il vecchio modello rischiano una multa di 20 franchi svizzeri, ovvero circa 21,25 euro al tasso di cambio attuale. Anche se questa sanzione sembra leggera, potrebbe rapidamente rappresentare un costo significativo per i trasgressori frequenti o per coloro che aspettano troppo a lungo per conformarsi con le nuove norme E attenzione, perché l'aggiornamento della patente di guida non è gratuito: costa tra i 30 ei 75 franchi a seconda dei cantoni, con notevoli disparità – a Ginevra, ad esempio, la conversione costa all'incirca 45 franchi. Ciò può rappresentare una spesa significativa per alcuni, anche se le autorità evidenziano i vantaggi a lungo termine di un sistema più moderno e sicuro.

Disparità in tutto il Paese

Dovresti anche sapere che alcuni cantoni, come ad es Zurigo e San Gallostanno valutando la possibilità di concedere un periodo di tolleranza, consentendo agli automobilisti di avere qualche mese per adattarsi prima di rischiare multe. Tuttavia, è probabile che questa flessibilità sia temporanea, poiché l’obiettivo resta l’armonizzazione nazionale. L'anno scorso le autorità svizzere hanno incoraggiato attivamente il cambiamento delle licenze lanciando diverse campagne d'informazione. Secondo una stima diffusa da 20 Minutes, nel Canton Vaud nel 2022 sono stati scambiati almeno 40'000 permessi “vecchi blu”. Questa situazione in Svizzera ricorda quella francese, dove anche la patente di guida tripla in cartone ha una data di scadenza fissata al 2033. Entro questa data tutti i guidatori francesi dovranno essere passati alla patente formato tessera, ora accessibile a chi guida che desiderano anticipare questo cambiamento.

In Francia le procedure di conversione si effettuano tramite l'Agenzia nazionale dei titoli di sicurezza (ANTS), organismo che permette anche di ordinare una versione digitale del permesso per semplificare i controlli. La digitalizzazione della patente di guida rappresenta un altro sviluppo significativo per gli automobilisti, sia in Svizzera che da noi. Utilizzando applicazioni sicure come FranceConnect, gli automobilisti possono ora accedere a una versione digitale della loro patente sul proprio smartphone.

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