Il mondo vuole quest'energia che la Francia sfrutta da 60 anni producendo 600 miliardi di watt, un tesoro nazionale che produce più di 150 milioni di euro all'anno

Il mondo vuole quest'energia che la Francia sfrutta da 60 anni producendo 600 miliardi di watt, un tesoro nazionale che produce più di 150 milioni di euro all'anno
Il mondo vuole quest'energia che la Francia sfrutta da 60 anni producendo 600 miliardi di watt, un tesoro nazionale che produce più di 150 milioni di euro all'anno
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L'energia che illumina la Francia da 60 anni: scopri questa rivoluzione da 600 GWh

Dagli anni '60 la Francia sfrutta una delle forme di energia più affascinanti: l'energia delle maree, di cui è protagonista la stazione di Rance in Bretagna. Questo gioiello di innovazione energetica continua a ispirare dibattiti sul potenziale rinnovabile. Con una produzione annua di 600 GWh, la stazione di Rance non produce solo elettricità; svolge un ruolo cruciale nella gestione ambientale grazie al controllo di oltre 184.000 miliardi di litri d'acqua.

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La stazione di marea di Rance: un pilastro di innovazione e sostenibilità

Inaugurata nel 1966, la centrale della Rance è la più antica del mondo nel suo genere. Utilizzando il potenziale energetico delle maree del fiume Rancefornisce ogni anno energia elettrica sufficiente per illuminare una città delle dimensioni di Rennes. Le sue 24 turbine, con un fattore di capacità del 40%, producono in media 96 MW, rendendo Rance uno dei più principali fonti di energia rinnovabile in Francia.

Sfide ambientali: il prezzo dell’innovazione energetica

Nonostante i suoi successi, la stazione di Rance non è esente da critiche, soprattutto in termini di impatto ambientale. La costruzione della diga ha cambiato le condizioni dell'estuario, influenzando la flora e la fauna locali. Tuttavia, EDF, l'operatore della stazione, si impegna a ridurre al minimo questi impatti attraverso una rigorosa gestione ambientale.

Benefici economici e sostenibilità dell'energia delle maree

L’energia delle maree, sebbene costosa negli investimenti iniziali, si rivela economica a lungo termine. La Ranza ammortizzato i costi di costruzione in soli 20 annidimostrando così che l’energia delle maree può essere una fonte energetica accessibile e sostenibile.

Affidabilità e sostenibilità: le promesse dell'energia delle maree

La stazione Rance è una testimonianza dell'affidabilità e della longevità dell'energia delle maree. Dopo oltre 58 anni di serviziocontinua a svolgere un ruolo essenziale nel panorama energetico francese, dimostrando che un’infrastruttura ben costruita può durare per decenni.

Energia delle maree: una soluzione affidabile ma costosa

Sebbene l’energia delle maree sia una fonte di energia costante e affidabile, la sua espansione è limitata elevati costi di costruzione e preoccupazioni ambientali. Per massimizzare il suo potenziale sono necessarie ulteriori ricerche su progetti più rispettosi dell’ambiente e soluzioni costruttive efficienti.

Il patrimonio e il futuro di Rance nel panorama delle energie rinnovabili

I continui investimenti nel Rance non solo hanno dimostrato la fattibilità dell’energia delle maree, ma hanno anche contribuito a modellare la percezione globale delle possibilità offerte da questa tecnologia. Poiché le preoccupazioni per il cambiamento climatico aumentano la domanda di energia pulita, Rance mostra come è possibile costruire grandi impianti energetici senza compromettere l’ambiente.

Un tesoro energetico valutato 150 milioni di euro

La produzione annua di 600 gigawattora (GWh) della centrale elettrica di La Rance, un'impresa tecnologica francese, non si limita al suo contributo di energia rinnovabile. In termini economici questa quantità di energia, ad una tariffa media di 0,25 euro al kWh, rappresenta un valore considerevole. I 600 GWh prodotti ogni anno da questo storico impianto, infatti, equivalgono ad un valore di mercato di 150 milioni di euro all'anno. Questa cifra evidenzia non solo l'importanza dell'impianto come pilastro dell'approvvigionamento energetico del paese, ma anche il suo ruolo cruciale nell'economia nazionale, generando una somma considerevole che rafforza il suo status di tesoro nazionale nel settore energetico rinnovabile.

Un’energia ambita su scala globale

La marea, questa forza naturale costante, è diventata una fonte di energia sempre più ricercata nel panorama internazionale. La Francia, pioniera con la sua centrale elettrica di La Rance, operativa dagli anni '60, lo ha dimostrato il gigantesco potenziale di questa tecnologia. Producendo fino a 600 gigawattora all’anno, questa installazione illustra perfettamente come l’energia delle maree possa fornire una soluzione affidabile e sostenibile per soddisfare la crescente domanda di energia pulita. Mentre le nazioni di tutto il mondo intensificano gli sforzi per diversificare le proprie fonti energetiche e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, l’energia delle maree, con il suo potenziale quasi inesauribile e il minimo impatto ambientale, sta attirando l’attenzione degli investitori e dei governi disposti a partecipare a questa rivoluzione verde.

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Questo articolo esplora il profondo impatto della stazione di marea di Rance sul settore energetico francese e globale. In funzione da più di sessant’anni, questa installazione illustra perfettamente come le tecnologie rinnovabili possano coesistere con forti ambizioni ecologiche, svolgendo allo stesso tempo un ruolo chiave nella transizione energetica della Francia.

Fonte: FES

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