Pubblicato il 1 novembre 2024 alle 05:37. / Modificato il 1 novembre 2024 alle 16:16
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La consueta discrezionalità politica del settore tecnologico è stata infranta durante le elezioni presidenziali americane del 2024.
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L’adesione di diverse figure influenti della Silicon Valley dietro Donald Trump dimostra un’evoluzione all’interno di un settore che è stato sostenuto quasi all’unanimità dal campo democratico negli ultimi tre decenni.
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Una situazione che ci ricorda che la neutralità della tecnologia sostenuta dai produttori non si traduce in realtà, secondo il sociologo Olivier Alexandre e la ricercatrice indipendente Ophélie Coelho.
Le elezioni presidenziali americane che si svolgeranno martedì 5 novembre resteranno negli annali della Silicon Valley. L’industria tecnologica, che si è distinta negli ultimi trent’anni per il sostegno discreto ma significativo ai candidati democratici, ha manifestamente mostrato le sue divisioni nelle ultime settimane. Al punto che anche il Washington Post ha rinunciato a prendere posizione a favore di Kamala Harris. Una decisione che secondo la stampa americana sarebbe stata imposta da Jeff Bezos, proprietario del quotidiano e fondatore di Amazon. Il miliardario cercherebbe di evitare di alienarsi Donald Trump, le cui possibilità di rielezione rimangono alte.
Altre personalità della Silicon Valley si sono schierate completamente a sostegno del candidato repubblicano e non hanno esitato a renderlo noto pubblicamente. Che gli imprenditori di questo settore si appoggino al lato conservatore dello spettro politico americano non sorprende, ricorda tuttavia il sociologo Olivier Alexandre, ricercatore presso il Centro nazionale francese per la ricerca scientifica (CNRS). Questo è stato il caso dei principali attori della Silicon Valley, come Hewlett-Packard e Intel, fino all'inizio degli anni '90. Tante aziende che hanno beneficiato anche del sostegno dello Stato americano, dalla loro creazione fino ad oggi Budget per la ricerca dell'esercito e ordini del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti.