a Nièvre, ai residenti è vietato “ammalarsi”

a Nièvre, ai residenti è vietato “ammalarsi”
a Nièvre, ai residenti è vietato “ammalarsi”
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Da allora, l’8 ottobre, “una ventina” di sindaci del dipartimento hanno copiato questo decreto comunale inizialmente adottato dal sindaco PS di Decize.

Per allertare e denunciare la situazione di emergenza nella Nièvre, il sindaco PS di Decize – comune di circa 5.500 abitanti a sud di Nevers – ha emesso un’ordinanza l’8 ottobre “relativo al divieto di ammalarsi nel territorio del comune”, “sotto la pena di non ricevere alcuna assistenza medica a causa della ripetuta chiusura dei servizi di emergenza”. “Ogni tentativo di malattia sarà considerato una violazione di questo ordine”scrive Justine Guyot in questo documento con tono ironico.

La Nièvre, che è uno dei dipartimenti più carenti di risorse, oggi ha solo quattro servizi di emergenza per poco più di 200.000 abitanti. Ma il funzionamento di queste unità è regolarmente ostacolato a causa di chiusure o regolamenti. A Decize, ad esempio, l’accesso alle emergenze doveva esserlo “regolamentato” nel dicembre 2023 e addirittura chiuso per un giorno nel febbraio 2024, riferisce Bleu Bourgogne-Franche-Comté. E dal 2 al 3 ottobre, “L’accoglienza d’emergenza è stata nuovamente regolamentata a causa della temporanea mancanza di risorse mediche”.

“Nièvre è un disastro”

In totale, da marzo, le emergenze dell’ospedale Gros Bourg “sono stati posti in modalità degradata o addirittura completamente chiusi in 24 occasioni”ha detto Justine Guyot all’AFP. Allora non esisteva un servizio di emergenza in tutto il dipartimento”.

Dall’8 ottobre “una ventina” i sindaci hanno copiato il decreto comunale adottato a Decize, come quello di Montigny-aux-Amognes. “Nièvre è un disastro”riassume all’AFP Christian Perceau, sindaco di questo villaggio di meno di 600 abitanti.

“Abbiamo enormi problemi con le emergenze a Nevers. È gestito da 15 a Digione.il capoluogo della regione a circa 2,5 ore di distanza, “ma ci sono errori…”sottolinea l’assessore, rievocando il caso della zia ricoverata, per un mal di pancia, da un medico di un paese limitrofo. “Quando è arrivata, ha trovato la porta chiusa: il medico di base si era spostato…”

68 medici ogni 100.000 abitanti

La Nièvre conta solo 68 medici ogni 100.000 abitanti contro una media di 121 in Francia. Non c’è nessun dermatologo, solo un reumatologo, un allergologo… e il 20% dei pazienti non ha un medico di famiglia.

La situazione è tale che nel gennaio 2023 è stato allestito un “ponte aereo” per portare un massimo di otto medici da Digione all’ospedale di Nevers, almeno una volta alla settimana.

A marzo, un collettivo di medici d’urgenza a Nevers aveva avvertito che la sicurezza dei pazienti non lo era “più sicuro”le emergenze operano con sei operatori, mentre ne servirebbero 27.

France

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