La notizia ha sorpreso tutti questo sabato: l’operatore francese Orange, che ha acquistato VOO alcuni mesi fa, per un importo superiore a 1,8 miliardi di euro di valore d’impresa, ha deciso di non commercializzare più il marchio entro settembre 2025. Secondo L-Post, il marketing dei prodotti VOO dovrebbe interrompersi nei prossimi mesi mentre i negozi dell’ex filiale Nethys chiuderanno progressivamente i battenti.
Gli abbonamenti e i vari prodotti venduti con il marchio VOO non dovrebbero più essere commercializzati, per far posto al marchio Orange. Ma non dovrebbero esserci cambiamenti per i clienti dell’attuale operatore. Si prevede inoltre la chiusura dei 13 negozi VOO non appena scadranno i contratti di locazione per ciascun marchio. Il personale di questi negozi dovrebbe essere formato per lavorare nei negozi Orange. Ma il sito online L-Post si pone una domanda: i dipendenti manterranno lo stesso status salariale anche se alcuni di loro lavorano da molti anni in un’azienda belga?
1.300 dipendenti
Secondo l’account LinkedIn dell’azienda, impiega 1.300 dipendenti che lavorano nelle varie unità. Non è però trapelata alcuna informazione riguardante i dipendenti del call center WBCC di Herstal, attualmente destinato ai clienti VOO. Durante la presentazione degli ultimi risultati semestrali lo scorso luglio, il CEO di Orange Belgium Xavier Pichon ha sottolineato “la solidità dell’unione di VOO e Orange e le sinergie che l’operazione ha permesso di realizzare”.
Mari-Noëlle Jégo-Laveissière, direttrice generale di Orange Europe, ha dichiarato che “la conclusione dell’acquisizione di VOO segna un passo importante: l’affermazione delle nostre ambizioni in termini di convergenza in Belgio. La convergenza in Europa è fondamentale per la nostra leadership in Europa e dimostra come la nuova strategia di Orange, Lead the Future, continuerà a soddisfare le esigenze digitali dei nostri clienti in Europa”.
Abbiamo provato a contattare Orange per avere spiegazioni su questa possibile decisione ma il portavoce non ha risposto alle nostre chiamate.
