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La Corte d’appello di Marrakech non è stata certo più indulgente. Incarcerati in Marocco da dicembre per aver presentato banconote false in un ufficio di cambio, due bretoni sono stati condannati lunedì 22 aprile a dieci anni di reclusione, contro i dodici del primo grado. Una decisione “violenta e sproporzionata”, denuncia Me Henri Carpentier. Martedì è stato presentato un ricorso in cassazione.
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Avevano riposto tutte le loro speranze nei magistrati della corte d’appello di Marrakech (Marocco). Condannati in primo grado a dodici anni di carcere per uno scandaloso caso di banconote false, due amici bretoni sono tornati davanti alla giustizia marocchina questo lunedì 22 aprile. La decisione è arrivata nella tarda notte. Affilato come una lama: Arthur Le Beux e Dylan Feitama dovranno trascorrere dieci anni nelle celle del regno di Atlas.
Le autorità locali hanno accusato i due amici, padri residenti a Vannes (Morbihan), di…