ecco i nuovi prezzi per Model 3, Model S e Model X

ecco i nuovi prezzi per Model 3, Model S e Model X
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Fai attenzione, Tesla sta entrando in una zona di turbolenza. Di fronte al calo delle vendite e all’aumento della concorrenza, il campione elettrico americano sta attraversando una svolta delicata. Una settimana dopo aver annunciato una riduzione della forza lavoro, la casa automobilistica annuncia una riduzione del prezzo dei suoi veicoli in tutto il mondo. Il mercato francese è direttamente interessato da questa misura, a cominciare dalla Tesla Model 3. Da notare che la decisione arriva contemporaneamente alla fine del programma di sponsorizzazione.

La berlina familiare 100% elettrica vede il suo biglietto d’ingresso scendere di 3.000 euro. Nella versione entry-level Propulsion si scende sotto la soglia dei 40.000 euro (39.990 euro). La versione Long Autonomy a trazione integrale passa da 50.900 euro a 48.900 euro, ovvero 2.000 euro in meno. Prodotta in Cina, la Model 3 non può beneficiare del bonus ecologico in Francia e questa riduzione di prezzo si aggiunge allo sconto di 4.000 euro offerto fino allo scorso marzo. Ricordiamo che i movimenti di Tesla non hanno come target la Francia e sono proposti su scala globale con l’obiettivo di incrementare le vendite.

Modello Prezzo iniziale Calo dei prezzi Nuovo prezzo
Gruppo propulsore Tesla Model 3 € 42.990 € 3.000 € 39.990
Tesla Modello 3 a lungo raggio € 50.900 € 2.000 € 48.990

Fino a – 3.000 euro, la Model 3 è un po’ più economica della Model Y

In Francia, il Model 3 diventa finalmente più economico del SUV Model Y, il cui prezzo resta invariato*. Quest’ultimo è esposto a 44.990 euro sul sito del marchio e resta idoneo al bonus ecologico. Made in Europe, i vantaggi fiscali fanno scendere il prezzo a 40.990 euro con il bonus ecologico incluso. Da notare che il prezzo della Model Y è aumentato a marzo in Europa (+2.000 euro), a 44.990 euro, invece di 42.990 euro.

Rispetto alla Model 3, anche la nuova Model Y Gande Autonomie Propulsion resta competitiva con un prezzo fissato a 49.990 euro. Si ha quindi diritto al bonus ecologico e il prezzo finale sale a 42.990 euro. Nel nostro mercato possiamo anche mettere in dubbio la capacità del produttore di incrementare le vendite del Modello 3. Il Modello Y sembra essere particolarmente competitivo, all’interno del catalogo del produttore, ma anche nel segmento elettrico.

Modello Prezzo iniziale Calo dei prezzi Prezzo dopo il bonus ecologico
Tesla Modello Y trazione posteriore € 44.990 / € 40.990
Propulsione a lungo raggio Tesla Model Y € 46.900 / € 42.990
Tesla Modello Y a lungo raggio € 51.990 / € 51.990
Prestazioni della Tesla Model Y € 57.990 / € 57.990

Anche le Model S e X beneficiano di un calo di prezzo di 2.000 euro nella versione Dual Motor. La berlina grande parte da 92.990 euro mentre il SUV parte ora da 99.990 euro. Non cambia il prezzo delle versioni Plaid in Francia, con una Model S Plaid a 170.990 euro e una Model X Plaid a 114.990 euro.

Modello Prezzo iniziale Calo dei prezzi Nuovo prezzo
Doppio motore Tesla Model S € 94.990 € 2.000 € 92.990
Coperta da lancio Tesla Model S € 107.990 / € 107.990
Modello Tesla € 101.900 € 2.000 € 99.990
Modello Tesla € 114.990 / € 114.990

*In altre regioni (Cina, Stati Uniti), i prezzi della Model Y hanno subito diminuzioni.

Perché Tesla abbassa i prezzi?

Diversi elementi possono spiegare la decisione di Tesla di abbassare il prezzo delle sue auto. Possiamo vedere questo come il desiderio di preparare il terreno per la prossima versione della sua Model 3 Performances, chiamata anche “Ludicrous”. Questa variante di fascia alta potrebbe spingere il marchio ad adeguare i prezzi di vendita degli altri Model 3.

Tuttavia, non possiamo escludere l’idea che questi movimenti avvengano mentre Tesla si trova in una brutta situazione. Le azioni della casa automobilistica sono diminuite dall’inizio dell’anno e le vendite di Tesla stanno rallentando. La domanda è diminuita, soprattutto in Europa, e l’azienda americana si trova ad affrontare una concorrenza più forte di prima. “I prezzi di Tesla devono cambiare frequentemente per adattare la produzione alla domanda”, spiega Elon Musk sul suo social network X.

Tutti gli occhi sono inevitabilmente rivolti alla Cina e più in particolare al produttore automobilistico cinese BYD, che ha recentemente superato Tesla in termini di consegne globali di auto elettriche. Per il produttore americano, questo calo delle vendite comporta un aumento delle scorte.

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