Zurigo (awp) – Martedì la borsa svizzera dovrebbe aprire in rialzo, sulla scia dei principali indici americani che hanno registrato solidi rimbalzi lunedì sera. Cresce l’ottimismo, mentre il conflitto in Medio Oriente non si è ulteriormente aggravato. Ma il sollievo potrebbe essere solo di breve durata.
“Gli indici europei dovrebbero aprire in rialzo questa mattina sulla scia della chiusura di Wall Street e di un rimbalzo (“short squeeze”) dei titoli che recentemente hanno sottoperformato”, osserva John Plassard, analista di Banque Mirabaud. “La pubblicazione dei PMI in Europa e negli Stati Uniti dovrebbe darci maggiori indicazioni sullo stato dell’economia globale”, ha aggiunto.
“Troppo ottimismo uccide l’ottimismo”, avverte l’analista Ipek Ozkardeskaya di Swissquote, che descrive il rimbalzo dell’indice S&P 500 come “allarmante”. “Stiamo iniziando a vedere una maggiore volatilità, un segno di crescente stress, per i principali titoli tecnologici”, afferma. È probabile che la stagione degli utili si svolga con più intoppi di quanto suggerisca l’attuale ottimismo.
Alle 8:19 lo SMI si preparava ad aprire in rialzo dello 0,57% a 11.392,00 punti, dopo aver chiuso lunedì sera in rialzo dello 0,28%, secondo le indicazioni pre-mercato della banca Julius Bär.
Novartis (+2,7%) dovrebbe essere favorita dagli investitori. Il colosso farmaceutico ha realizzato nei primi tre mesi dell’anno un fatturato di 11,83 miliardi di dollari, in crescita del 9,5% su base annua, mentre l’utile netto, depurato da ogni elemento ritenuto inappropriato, è cresciuto del 13,9% a 3,68 miliardi.
Gli altri due colossi Roche e Nestlé hanno guadagnato ciascuno lo 0,2%.
Kühne+Nagel (+0,3%) ha visto vacillare i suoi risultati nel primo trimestre, sia in termini di fatturato che di redditività. Le vendite nette sono diminuite del 18% su base annua a 5,51 miliardi di franchi svizzeri, mentre l’utile operativo (Ebit) si è contratto del 39% a 376 milioni. L’utile netto si è attestato a 278 milioni, in calo del 40% rispetto al primo trimestre 2023.
Sul mercato più ampio, le azioni Comet (-0,2%) sono state trattate escludendo un dividendo di 1,0 franchi per azione.
Il gestore patrimoniale GAM (nessun prezzo pre-mercato) potrà realizzare l’aumento di capitale previsto. Rock Investment e le persone e le società che agiscono di concerto con essa hanno ottenuto un’esenzione dalla Takeover Commission (COPA).
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