Kyle Taraufau, vincitore delle tre tappe, vince in solitaria l’Hawaiki Nui Va’a

Kyle Taraufau, vincitore delle tre tappe, vince in solitaria l’Hawaiki Nui Va’a
Kyle Taraufau, vincitore delle tre tappe, vince in solitaria l’Hawaiki Nui Va’a
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Tahiti, 21 settembre 2024 – Kyle Taraufau ha saputo imporre il suo regno in questa edizione 2024 dell’Hawaiki Nui Va’a Solo. Al termine della terza tappa, quella di sabato, la più impegnativa, ha conquistato una terza vittoria consecutiva in 2 ore 39 minuti e 2 secondi. Stanco, ma portato da una determinazione incrollabile, ha trionfato in questa battaglia finale. In attesa della sua prossima sfida, la leggendaria Hawaiki Nui.

L’ultima tappa dell’Hawaiki Nui Va’a Solo si è svolta questo sabato con, nel menù per i vogatori, 37 km da percorrere tra Hitia’a e la spiaggia di Taaone a Pirae. Il giorno prima, nella seconda tappa che collegava Hitia’a a Mahina, Kyle Teraufau aveva vinto in 2 ore 4 minuti e 52 secondi dopo aver già vinto la prima tappa tra Tautira e Hitia’a in 1 ora 49 minuti e 26 secondi. E questo sabato, lo ha ripetuto, senza lasciare scampo ai suoi avversari.

Prima dell’inizio di questa terza tappa, Kyle Taraufau aveva già ampliato il distacco dagli inseguitori con oltre un minuto di vantaggio. Consapevole della posta in gioco, si era preparato mentalmente per quella che si stava delineando come una vera prova di forza. “Il gruppo di testa si è seguito a vicenda fin dall’inizio della competizione. Oggi sarà una giornata decisiva, siamo tutti pronti,” si confidò prima di lanciarsi tra le onde.

Dietro di lui, Hitiroa Masingue, Hotuiterai Poroi, Tapuarii Tamaititahio e Steeve Teihotaata lottavano per un posto sul podio, sperando che Kyle Taraufau, in un momento di disattenzione, commettesse un errore, che avrebbe permesso loro di guadagnare secondi preziosi. Ogni colpo di remo, ogni respiro era decisivo. “Fin dall’inizio è stato imposto un ritmo veloce”Hotuiterai Poroi, allora quarto nella classifica generale, ci ha spiegato prima di affrontare l’ultima tappa.

Steeve Teihotaata detta il ritmo

Questo sabato mattina il mare è leggermente agitato, ma le correnti e il vento favorevole sembrano favorire la velocità dei vogatori. Davanti, Steeve Teihotaata impone un ritmo infernale, seguito da vicino da Tapuarii Tamaititahio, mentre dietro, il resto dei leader lotta per non mollare la presa.

Fu allora che Kevin Ceran Jerusalemy, vincitore dell’edizione 2023, si unì al gruppo di testa. Lungi dall’essere scoraggiato dalle sue scarse prestazioni dei giorni precedenti, (aveva concluso al 9° postoe e 6e), dimostrò che le difficoltà incontrate durante le prime due tappe erano ormai solo un brutto ricordo. A metà gara, però, la stanchezza cominciò a pesare sulle spalle di alcuni. Hotuiterai Poroi, esausto, avrebbe poi ammesso: “Fisicamente non potevo più tenere il passo, ero esausto.” Alla fine arriverà settimo nella tappa e quintoe nella classifica generale. In acqua, Hitiroa Masingue, pur essendo secondo assoluto, si è trovato anch’egli distanziato, incapace di tenere il ritmo frenetico. Ha concluso 6°ema questa prestazione deludente non cambierà nulla perché manterrà il meritato 2° posto nella classifica generale.

Solo Kyle Taraufau sembra non essere toccato dalla stanchezza, aggrappato ai primi tre, senza perdere di vista il suo obiettivo. Nemmeno un problema di rifornimento a Pointe Vénus, che avrebbe potuto costargli caro, è stato sufficiente a rallentare la sua corsa alla vittoria.Non ho potuto fare rifornimento, è stato difficile, ma volevo così tanto vincere questa gara che ho lottato fino alla fine”, ha dichiarato, visibilmente commosso dopo aver tagliato per primo il traguardo.

Tra gli applausi del pubblico, che lo acclama, si lascia alle spalle Steeve Teihotaata, Kevin Ceran Jerusalemy e Tapuarii Tamaititahio, che si classificano rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto.

Manutea Owen vince tra i veterani maschili

Nella categoria veterani 40 maschile, la competizione è stata altrettanto intensa con un duello uomo a uomo tra Manutea Owen e Charles Taie che, dall’inizio dell’evento, sono stati impegnati in una battaglia spietata sulle acque. Con le sue due vittorie nelle prime due tappe, Manutea Owen sembrava il favorito in quest’ultima, ma come ha detto così bene venerdì, “Per vincere bisogna essere in ottima forma fisica e questo farà la differenza”. Aveva assolutamente ragione perché sabato è stato proprio questo a consentirgli di recuperare il deficit accumulato dall’inizio della tappa nei confronti del suo avversario nell’evento del 2024, Charles Taie. Nonostante la vittoria al traguardo, quest’ultimo non è riuscito a superare il leader dei veterani 40 maschili nella classifica generale. Manutea Owen è il campione del 2024 con un vantaggio di 6 ore 48 minuti 20 secondi su un secondo classificato che non è mai stato indegno.

Oltre alle performance sportive, questa edizione 2024 dell’Hawaiki Nui Solo è stata una grande vetrina per il va’a polinesiano. Ha radunato centinaia di spettatori appassionati, che hanno potuto vibrare al ritmo dei colpi di remo di questi straordinari atleti. Il mare della Polinesia ha offerto ancora una volta una cornice maestosa per questa competizione, dove sport, tradizione e superamento di sé stessi si sono intrecciati per rendere questa edizione un grande successo.

Emanuele Rodor

Reazioni
Kyle Taraufau, vincitore delle tre tappe e primo della classifica generale
“È stata una gara davvero dura”
“È stata una gara davvero dura. Tre giorni intensi con condizioni a volte complicate da gestire. La cosa migliore in questo tipo di competizione è la forza che i tuoi amici ti portano in acqua. Tutti combattono e questo ci permette di superare noi stessi! Māuruuru a loro.”

Studenti, 4e di passo e 3e nella classifica generale
“Una gara magnifica ma molto impegnativa”
“È stato difficile tenere il gruppo. Ma questa sana competizione tra tutti noi ci ha spinto a superare noi stessi. È una gara magnifica ma molto impegnativa. E sono molto orgoglioso di finire sul podio.”

Poroi Hotel, 7e del palco e 5e generalmente
“Sono felice dei miei progressi”
“Nonostante un ultimo giorno in cui ho avuto difficoltà a tenere il ritmo, sono arrivato sul podio. L’anno scorso ero 7°enella classifica generale quest’anno sono arrivato 5°e. Sono contento dei miei progressi. Continuerò a lavorare perché la cosa più importante è fare delle belle gare e soprattutto divertirsi!”

Risultati – Top 10
Fase 1 Fase 2 Fase 3 Cummul
Scheda Classe Cat Club Nome e Cognome Classe Ora Classe Ora Classe Ora Ora
Uomini anziani
1 Kyle Taraufau Squadra Air Tahiti Va’a 1 01:49:26.27 1 02:04:51.92 1 02:39:02.72 06:33:20.91
2 Hitiroa Jenisue Team OPT 3 01:50:49.23 2 02:04:54.75 6 02:40:06.38 06:35:50.36
3 Domanda per studenti Enviropol Va’a 5 01:50:55.32 3 02:05:45.12 4 02:39:13.96 06:35:54.40
4 Steeve Boat Show 4 01:50:52.64 5 02:06:08.66 2 02:39:07.18 06:36:08.48
5 Hotuiterai Poroi Team Air Tahiti Va’a 2 01:49:55.36 4 02:06:07.59 7 02:40:31.40 06:36:34.35
6 Kevin Ceran Squadra Jerusalemy Huahine 9 01:51:40.83 6 02:06:12.81 3 02:39:08.73 06:37:02.37
7 Tuatea Teraiamano Team OPT 6 01:50:59.50 7 02:06:31.14 9 02:40:42.46 06:38:13.10
8 Viriura Tainanuarii Team OPT 8 01:51:25.12 9 02:06:47.55 10 02:41:12.76 06:39:25.43
9 Darren Harbulot Abbiamo figli di Papara 11 01:52:19.09 8 02:06:34.29 8 02:40:37.32 06:39:30.70
10 Temoana Taputu Team OPT 18 01:53:53.81 11 02:07:20.39 5 02:39:59.47 06:41:13.67

Veterani Uomini 40

1 Manutea Owen Matairea Hoe 1 01:53:47.02 1 02:10:39.69 2 02:43:53.63 06:48:20.34
2 Charles Taie Pirae Va’a 2 01:54:03.81 3 02:11:29.35 1 02:43:21.17 06:48:54.33
3 Georges Cronsteadt Mataiea Va’a 3 01:55:34.45 2 02:10:52.86 3 02:47:59.27 06:54:26.58
4 Bruno Tauhiro Tuaiva Nui 4 01:56:32.35 4 02:11:51.89 4 02:48:06.90 06:56:31.14
5 Mihimana Ah Min Connessione per pagaiare 8 01:59:45.98 5 02:11:57.31 5 02:48:35.75 07:00:19.04
6 Tyron Hart Abbiamo figli di Papara 6 01:57:29.72 6 02:12:41.87 6 02:50:43.83 07:00:55.42
7 Teva Le Calvic – Il meglio di Teva Le Calvic
8 Teremu Vernaudon Arenui Va’a 7 01:59:04.28 10 02:16:17.56 8 02:52:30.53 07:07:52.37
9 Herenui Teritaohia Manauvea Va’a 10 02:00:23.85 11 02:16:53.46 9 02:52:45.23 07:10:02.54
10 Tehira Roopinia Xinaraurea 9 01:59:56.14 9 02:15:42.71 12 02:54:52.92 07:10:31.77

Veterani Uomini 50
1 Rauhiri Varuahi Connessione di pagaiata 4 02:03:08.56 1 02:16:53.08 1 02:58:11.84 07:18:13.48
2 Giuseppe Perché sono loro 1 02:02:39.25 3 02:20:50.69 2 02:59:57.80 07:23:2
3 Roland Teahui Toa Tai Va’a 5 02:03:11.69 2 02:19:51.06 5 03:03:07.91 07:26:10.66
4 Francis Morad Guerriero del Mare 7 02:06:46.88 4 02:21:38.49 3 03:02:16.49 07:30:41.86
5 Samuel Tepa Mata Are Va’a 2 02:02:51.42 6 02:24:38.54 6 03:03:46.24 07:31:16.20
6 René Avaepii Team Teahupo’o 8 02:07:46.55 5 02:21:55.56 8 03:04:37.64 07:34:1
7 Teva Mooria Toa Tai Va’a 6 02:05:35.79 8 02:25:15.10 7 03:03:56.62 07:34:47.51
8 René Itchner G Froid Sport Nc 10 02:08:25.91 7 02:25:05.45 4 03:02:56.46 07:36:27.82
9 Elia Jones Mata Are Va’a 9 02:07:58.35 10 02:26:52.37 9 03:09:51.61 07:44:42.33
10 Jean-Pierre Pommier Mata Are Va’a 11 02:09:46.94 9 02:26:13.44 11 03:12:15.88 07:48:16.26

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