Piogge torrenziali e inondazioni hanno provocato almeno 11 morti e 9 dispersi da venerdì nel sud del Marocco, un fenomeno climatico “eccezionale” che ha colpito anche la vicina Algeria, dove domenica sera, 8 settembre, si stavano ricercando due persone travolte dalle inondazioni.
Le forti piogge e le inondazioni hanno provocato 11 morti, di cui 7 nella provincia di Tata, 740 chilometri a sud-est di Rabat, 2 a Tiznit e 2 a Errachidia, tra cui uno di nazionalità straniera non specificata, ha affermato il portavoce del Ministero dell'Interno, Rachi El Khalfi, secondo un rapporto provvisorio.
Inoltre, 9 persone risultano disperse nelle zone di Tata, Errachidia e Taroudant. Forti piogge accompagnate da inondazioni e inondazioni hanno colpito 17 regioni e province del Marocco da venerdì, alcune delle quali sono solitamente semi-aride.
“Il volume di precipitazioni registrato in due giorni equivale a quello che queste regioni sperimentano normalmente durante un anno intero”, ha affermato il portavoce del ministero.
Forti piogge in Algeria
Ha inoltre annunciato il crollo di 40 case in tutto il Paese e danni a 93 strade, nonché alle reti idriche, elettriche e di telecomunicazioni.
In Algeria, un fronte di pioggia di violenza simile ha colpito zone desertiche come il Sahara, secondo le immagini pubblicate sui social media.
Secondo la Protezione civile algerina, due persone travolte dalle acque sono ricercate a Tamanrasset, circa 2.000 chilometri a sud di Algeri e a El Bayadh, 600 chilometri a sud-ovest di Algeri. Inizialmente, la Protezione civile aveva annunciato la scomparsa della persona a Tamanrasset e un decesso a Illizi, 700 chilometri a sud-est di Algeri.
L'agenzia statale ha inoltre effettuato diversi salvataggi di famiglie rimaste intrappolate nei fiumi inondati, in particolare a Illizi e Béchar.
Articolo originale pubblicato su BFMTV.com
