Il figlio di Joe Biden, Hunter, si è dichiarato colpevole di evasione fiscale giovedì presso un tribunale di Los Angeles, evitando un nuovo processo ma rischiando fino a 17 anni di carcere.
Hunter Biden, figlio del presidente americano, si è dichiarato formalmente colpevole giovedì 5 settembre di frode fiscale presso un tribunale di Los Angeles, un'inversione di tendenza che gli risparmia un nuovo processo dopo la sua condanna a giugno in un altro caso.
“Colpevole”, ha risposto Hunter Biden, 54 anni, quando il giudice ha elencato le accuse a suo carico, ha riportato il New York Times.
Questo ex avvocato e imprenditore, ora pittore, è stato accusato in particolare di frode fiscale e di due false dichiarazioni per non aver pagato 1,4 milioni di dollari di tasse negli ultimi dieci anni.
Il giudice ha fissato la sentenza per il 16 dicembre. Hunter Biden rischia fino a 17 anni di carcere.
Anche prima che il processo iniziasse giovedì mattina a Los Angeles, il suo avvocato Abbe Lowell aveva detto al giudice che era pronto a dichiararsi colpevole, ma utilizzando una caratteristica specifica della legge americana che consente di accettare una condanna mentre si proclama la propria innocenza. L'accusa, tuttavia, ha rifiutato questa procedura, preferendo che il processo andasse avanti.
Purtroppo, Hunter Biden ha detto ai suoi avvocati di aver finalmente accettato di dichiararsi pienamente colpevole, senza accettare con i pubblici ministeri una riduzione della pena, ma evitando così un imbarazzante nuovo processo.
Già condannato
Con AFP
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