Tassare i più ricchi? Gabriel Attal attende proposte

Tassare i più ricchi? Gabriel Attal attende proposte
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“Dammi qualche suggerimento!” » Interrogato mercoledì 27 marzo su TF1 alle 20:00 sull’aumento delle tasse per i più ricchi, il primo ministro Gabriel Attal non ha escluso nulla.

“Sto aspettando di vedere proposte credibili da parte dei parlamentari, delle parti sociali, delle associazioni degli eletti”, ha detto. Pur ricordando con enfasi che “la Francia non è un paradiso fiscale per nessuno”.

Nessun “dogma” sui superprofitti

“Siamo l’unico paese dell’Unione europea ad avere un’imposta patrimoniale nazionale, un’imposta sul patrimonio immobiliare, l’IFI”, ha sottolineato in particolare l’inquilino di Matignon. Il 10% dei francesi paga il 70% dell’imposta sul reddito. In Francia non esiste da nessun’altra parte, abbiamo una tassa speciale sui redditi alti. »

Per quanto riguarda la tassazione dei superprofitti? “Non ho mai avuto un dogma in materia”, ribatte, anche se l’idea divide la sua maggioranza. Pur non escludendo una possibile modifica della tassazione sui super utili delle società energetiche che nel 2023 hanno fruttato solo 600 milioni di euro.

Tuttavia, l’inquilino di Matignon fissa due linee rosse: primo, nessun aumento delle tasse per i ceti medi e i pensionati; e, poi, nessun aumento delle tasse per le imprese.

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