violenza sessuale – Dominique Pélicot non era presente martedì per motivi medici mentre avrebbe dovuto spiegare gli stupri commessi tra il 2011 e il 2020 su Gisèle Pélicot
Il processo per stupro di Mazan potrà riprendere il suo corso questo mercoledì. Assente martedì per motivi medici, Dominique Pélicot tornerà effettivamente.
“Abbiamo un certificato medico rilasciato oggi” che specifica che non vi è “controindicazione ai gesti e agli spostamenti quotidiani” tra il centro penitenziario in cui è detenuto e il tribunale di Avignone, ha dichiarato nel tardo pomeriggio di martedì il presidente del tribunale Roger Arata. Di fronte alle preoccupazioni mediche di Dominique Pélicot, che soffre di dolori intestinali, il presidente del tribunale aveva ordinato una visita medico-legale quella stessa mattina.
“Il signor Pélicot non si è sottratto”, secondo il suo avvocato.
Lunedì mattina, Dominique Pélicot, 71 anni, è apparso molto sfinito quando è entrato nel suo box, aiutato dal suo bastone e appoggiato alla finestra. Martedì mattina non è tornato, il che ha spinto il suo avvocato, Béatrice Zavarro, a chiarire che non si è trattato di una manovra da parte sua: “Sia chiaro e tondo, il signor Pélicot non si è tirato indietro. Il signor Pélicot non si tirerà indietro. Il signor Pélicot sarà lì, risponderà a tutte le domande”.
Accusato di aver drogato, violentato e fatto violentare la moglie Gisèle Pélicot da decine di uomini reclutati(…) Leggi di più su 20minutes
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