Nuove presunte vittime identificate. Sette settimane dopo le prime rivelazioni, l'Abbé Pierre è il bersaglio di 17 nuove testimonianze che lo accusano di violenze sessuali presumibilmente commesse tra gli anni '50 e 2000, secondo un rapporto dello studio specializzato Egaé reso pubblico venerdì.
“Ad oggi, è possibile identificare almeno altre 17 persone che hanno subito violenze” da parte del sacerdote morto nel 2007, si legge in questo rapporto inviato all’AFP, che menziona in particolare una testimonianza su fatti che potrebbero essere simili a uno stupro.
Donne minorenni e adulte
In totale, il gruppo Egaé, incaricato il 17 luglio da Emmaüs e dalla Fondazione Abbé Pierre di raccogliere nuove possibili testimonianze, dichiara di aver ricevuto circa cinquanta e-mail e venti messaggi telefonici fino al 2 settembre.
Egaé afferma di aver raccolto 17 testimonianze – 12 dirette e 5 indirette – riguardanti la violenza sessuale commessa su donne minorenni e adulte, testimonianze che si aggiungono alle sette rese pubbliche lo scorso luglio.
“Pompini forzati” “penetrazione”…
Le nuove testimonianze riportano “contatti non richiesti sul seno”, “baci forzati”, “feelatio forzata”, “contatti sessuali ripetuti su una persona vulnerabile”, “atti ripetuti di penetrazione sessuale” e “contatti sessuali su un bambino”.
I fatti denunciati risalgono ad un periodo che va dagli anni '50 agli anni '80.
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