Una conseguenza inaspettata e assolutamente abietta. A fine agosto, la stampa sudcoreana ha rivelato l'esistenza di diverse centinaia di chat room di Telegram in cui gli individui si scambiavano deepfake sessuali, ovvero montaggi di foto o video di persone nude, basati su foto Instagram di studenti minorenni, ragazze delle superiori e delle medie.
La stampa ha poi affermato che queste foto ritoccate venivano scambiate in diverse chat room, classificate per tema, che possono avere più di 200.000 persone, creando rabbia tra la popolazione e vera e propria ansia tra le donne. Di fronte allo scandalo, il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha rapidamente chiesto che “questi crimini sessuali online” fossero oggetto di “un'indagine approfondita”.
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Eppure, apprendiamo dal “The Korea Times”, questo venerdì 6 settembre, che Telegram ha registrato “un aumento record” del numero dei suoi utenti e che si tratta principalmente di adolescenti attratti da questi deepfake pornografici.
Un fenomeno che colpisce soprattutto i giovani
L'agenzia di stampa coreana sostiene che le registrazioni di Telegram hanno raggiunto “un record ad agosto” con circa 300.000 nuovi utenti, tra cui 100.000 adolescenti, portando il numero di utenti registrati a 3,47 milioni in tutto il paese. Una situazione che non fa che “aumentare le preoccupazioni…
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