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Manuel Valls denuncia “l’ingerenza” dell’Azerbaigian nei territori d’oltremare

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In un’intervista al quotidiano Ouest-, il ministro dei Territori d’Oltremare ritiene che Baku stia attuando “operazioni di interferenza e destabilizzazione”. Questa presa di posizione arriva in occasione del congresso che ha riunito i rappresentanti dei movimenti indipendentisti di diversi territori d’oltremare e della Corsica, giovedì e venerdì in Nuova Caledonia.

Lo denuncia il ministro degli Esteri Manuel Valls “operazioni di interferenza e destabilizzazione” dell’Azerbaigian nei territori d’oltremare, accusando Baku di aver attaccato “integrità” dalla Francia “senza il minimo scrupolo”. “Voglio denunciare fermamente le operazioni di interferenza e destabilizzazione dell’Azerbaigian nei nostri territori d’oltremare. Meritano la condanna unanime di tutti”, ha dichiarato Manuel Valls in un’intervista pubblicata sabato sera dal quotidiano Ouest-France.

“Questo regime, apertamente e senza il minimo scrupolo, attacca la nostra integrità e i nostri principi fondamentali. Questo è inaccettabile” ha aggiunto, invitando i funzionari eletti e le forze politiche a farlo “condannare queste azioni” e a “rifiutare ogni compiacenza nei confronti del regime di Baku”.

Rappresentanti dei movimenti indipendentisti di diversi territori d’oltremare e della Corsica si sono riuniti giovedì e venerdì in Nuova Caledonia per il congresso costitutivo della “Fronte internazionale per la decolonizzazione. L’evento è stato rilanciato, sui propri social network, dal Baku Initiative Group (BIG), un’organizzazione promossa dallo Stato azerbaigiano molto coinvolta nel sostegno ai movimenti indipendentisti francesi. Questo congresso si è tenuto dopo che i rappresentanti dei gruppi indipendentisti francesi avevano concordato in luglio la creazione di un “fronte di liberazione” comune durante un congresso organizzato in Azerbaigian.

Da mesi Parigi accusa Baku“interferenza” e manipolazione sulla Nuova Caledonia e più in generale sui Territori d’Oltremare, in un contesto di tensioni tra le due capitali a causa del sostegno della Francia all’Armenia, storica rivale dell’Azerbaigian. Il congresso di Nouméa ha riunito esponenti politici della Martinica, della Guadalupa, della Guyana, della Nuova Caledonia, della Corsica e della Polinesia francese. Erano rappresentati due territori olandesi, Bonaire e la parte meridionale dell’isola di Saint Martin (Sint Maarten).

Francia
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