Dopo il suo rilascio il 17 dicembre, Paul Watson torna a Marsiglia dove vive con la moglie e i due figli. L’attivista ambientalista è stato ricevuto da Benoit Payan al municipio.
Paul Watson, tutto sorridente, è stato ricevuto questo lunedì 21 gennaio al Municipio, verso le 16, dal sindaco di Marsiglia. Lo scopo di questo ricevimento: rendere omaggio al coraggio dell’ecologista Sea Sherpherd. Legato al Marsiglia da 1 anno, l’attivista, 74 anni “ringrazia il sindaco di Marsiglia e tutto il popolo marsigliese per l’incredibile sostegno”.
Per Benoit Payan, il tributo alla lotta di Paul Watson è stato indiscutibile, “È per noi, i marsigliesi, gli eletti e la città di Marsiglia, un immenso onore accogliere Paul Watson. La sua lotta è la lotta dell’umanità per la vita”.
L’ecologista vive a Marsiglia con la moglie e i due figli per un motivo che non è legato alle sue attività marine”,“È stata mia moglie a scegliere Marsiglia, perché mio figlio è un campione di scacchi e a quanto pare Marsiglia è il posto migliore in Francia per sviluppare gli scacchi”.
Una lotta per la preservazione delle balene che gli è costata un arresto e 5 mesi di reclusione per Paul Watson dopo un intervento su una nave giapponese nel 2010 che sarebbe responsabile di “danni e lesioni” secondo il mandato d’arresto internazionale emesso da Tokyo nel 2012. D’ora in poi, il marinaio desidera investire in progetti educativi a Marsiglia in collegamento con scuole o studenti.