Questo lunedì 18 novembre 2024 su Quotidien su TMC, Yann Barthès ha ricevuto nella seconda parte dello show Damso, il rapper belga che sta facendo notizia sulla musica: venerdì 15 novembre ha infatti pubblicato a sorpresa una nuova opera intitolata J' ai menti. Un titolo che non deve nulla al caso, perché l'artista è stato davvero colpevole di mentire. Aveva infatti annunciato al suo pubblico che il disco sarebbe stato disponibile solo dal 30 maggio. Quello che lavora senza manager né etichetta discografica in realtà ha cambiato idea grazie a un fan incontrato per strada: “abbiamo parlato così bene che mi ha fatto venire voglia di fare musica. Mi sono detto che ne farò due o tre suoni, ma ero così ispirato che ho fatto un album”, ha rivelato sul set di Quotidien.
C'è da scommettere che il suo pubblico gli perdonerà facilmente questo cambio di programma, soprattutto perché il rapper evoca argomenti molto personali, come gli aspetti oscuri e complessi della sua personalità. L'ultimo titolo, intitolato “Damsautiste”, parla in particolare dei sospetti di autismo di Asperger di cui soffre fin dalla giovinezza. Chi non si è mai sottoposto a test per verificarlo accetta completamente quello che è, come ha detto a Yann Barthès: “Sono quello che vuoi che io sia, mi sento bene”. E non smentisce del tutto le voci secondo cui avrebbe un carattere “ossessivo e fastidioso”. “Cerco ogni volta di arrivare alla fine e questo può dare fastidio. Se ho un'idea in mente, ci lavoro sopra per 30 ore di fila, do il massimo in tutto”.
“Perché Damso si comporta così in modo nervoso su Quotidien?”
Tanto atipico quanto irriducibile, il rapper ha poi parlato dei suoi frequenti “digiuni di parole”, che possono durare una settimana, o anche due. “Mi permette di sviluppare una relazione con umiltà. Quando restiamo in silenzio, finiamo per ascoltare davvero gli altri”. In questi momenti l'artista è raggiungibile solo in caso di emergenza ad un indirizzo email tra le ore 15:00 e le ore 16:00. Se l'intervista è stata bonaria nei primi minuti, il set ha finito per far emergere un argomento arrabbiato: le scuse per i maschi alfa infedeli nel titolo “Alpha”. Ma di fronte alle domande di Yann Barthès su questo argomento, Damso è intervenuto. Se ha ammesso di essere lui stesso un maschio alfa, è soprattutto nella sua tendenza ad essere protettivo e premuroso nei confronti di coloro che ama. Una piroetta che Yann Barthès non ha colto molto.
Video. Damso, papà con rimpianti: “Vado a vedere mio figlio presto”
Abbiamo dovuto aspettare che Pablo Mira assistesse ad attacchi più mirati contro il rapper. Venendo a presentare la sua rubrica “4 minuti compresa la doccia”, il comico ha parlato della rabbia dei contadini mobilitati contro l'accordo di libero scambio del Mercosur. E non ha mancato di mandare una pallottola vagante all'ospite facendo un parallelo ardito: “I contadini hanno avuto parole molto dure nei confronti del governo. C'erano 'p***, s**ope, letame' ecc., tanto tanto che Damso ha detto loro 'hey ragazzi, vi piacerebbe scrivere i miei testi?!', ha detto, davanti ad un set esilarante. Pochi minuti dopo, ha nuovamente rimproverato Damso, quando parlava di femminismo. Il comico ha fatto finta di togliersi i testicoli per evitare, ha detto, di scivolare in battute mascoliniste. Ne manderà uno sul tavolo a Damso, il quale, lungi dal divertirsi, allontanò il testicolo finto, mormorando a faccia chiusa: “no, però non mi piace!”. Il suo volto rimarrà chiuso fino alla fine dello spettacolo, cosa che gli internauti hanno notato. Alcuni di loro hanno ritenuto che mancasse di umorismo, mentre altri hanno piuttosto incolpato la “pesantezza” delle battute sul set.
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