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sappiamo come Gandalf ha preso il suo nome e il suo bastone

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Per diverse settimane, Gli Anelli del Potere ha aumentato la pressione per tutta la stagione 2. Questa settimana segna la messa in onda dell’ottavo e ultimo episodio di questo nuovo lotto, con un finale che risponde a molte domande. Rivelazioni a bizzeffe, soprattutto sul buon vecchio Gandalf. Finalmente sappiamo come il mago ha preso il suo nome e il suo bastone.

/! Attenzione, quanto segue contiene spoiler sull’episodio 8 di Anelli del potere /!

ma chi sei tu Gandalf?

Dalla trilogia Il Signore degli Anelli di Peter Jackson, molti fan le cui domande sono rimaste senza risposta. JRR Tolkien ha lasciato parti del suo mondo aperte all’interpretazione, lasciando parti della sua storia senza vere risposte. Una situazione ideale per le opere future, che potranno così interpretare e completare il mondo dell’autore britannico. Fai attenzione però, l’esercizio è delicato perché il passo falso è facilissimo. I puristi stanno a guardare da anni e attaccare un simile pantheon della cultura pop è rischioso.

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Con Gli Anelli del PoterePrime Video voleva trovare le serie ITS per generare nuovi abbonamenti. E mentre la prima stagione della serie ha lasciato i fan della Terra di Mezzo desiderosi di saperne di più, questa stagione 2 mira ad essere più arricchita. Trasmesso dal 29 agosto, questo secondo lotto di episodi è finalmente giunto al gran finale. Atteso a turno, l’episodio è uscito bene. Anche se le medie degli aggregatori di recensioni stanno ancora aspettando questo venerdì 4 ottobre per l’episodio 8 della seconda stagione, il feedback è positivo.

Un episodio in cui scopriamo la città elfica di Eregion caduta sotto le lame nere di Adar e dei suoi Orchi, mentre Sauron riesce a impossessarsi dei nove anelli del potere realizzati per gli uomini dal maestro fabbro elfico Celebrimbor. Tra gli altri intrighi di questa stagione 2, troviamo la discesa agli Inferi del Re Durin III, corrotto nel suo anello, convinto che scendere nelle profondità infernali della montagna fosse una buona idea. È lì che incontra un Balrog, un demone cult dell’opera di Tolkien, il cui duello con Gandalf è entrato nella leggenda.

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Parlando del buon vecchio Gandalf, seconda stagione di Anelli del potere ne approfittò per confermare una teoria popolare: quella secondo cui lo Straniero non sarebbe altri che Gandalf il Grigio. Molti di voi hanno avuto ragione, e lo hanno fatto per settimane. In quest’episodio finale, lo Straniero salva Forts e Piévelus dagli attacchi del Mago Nero, riuscendo addirittura a impedire che una valanga di rocce seppellisse il villaggio di Forts e i suoi abitanti. Un miracolo di cui sono ben consapevoli le potenziali vittime del Mago Nero e che approfittano di questa tregua per ringraziare il loro benefattore.

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Ringraziando lo Straniero e la sua magia, tutti si fermano a lodare il suo eroismo chiamandolo “Grande Elfo”. The Stranger di Daniel Weyman chiacchiera con Tom Bombadil di Rory Kinnear dove apprende che non è un Mago a scegliere il suo bastone, ma piuttosto il contrario (come un mago e la sua bacchetta in Harry Potter di JK Rowling). Bombadil lo spinge anche a scegliere un nome. E dopo qualche secondo di riflessione, lo Straniero trasforma il “Grande Elfo” del Piévelus in Gandalf. Una teoria si conclude con questo episodio 8 della seconda stagione, mentre la serie ha cercato di coprire le sue tracce suggerendo che lo Straniero potrebbe benissimo essere Sauron.

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Nei testi di Tolkien, Gandalf non arrivò nella Terra di Mezzo da Valinor fino alla Terza Era, che avvenne all’incirca nel periodo in cui Sauron aveva assunto la forma del “Negromante” e si nascondeva nell’ombra. Un episodio finale che risponde quindi a molte domande, aprendo al contempo la strada al suo seguito. Una stagione 3 prevista dietro l’angolo, resta da vedere quali sfide incontreranno i personaggi principali nei futuri episodi di Rings of Power. Qualche idea? Non esitate a condividerli con noi tramite la sezione commenti appena sotto.

Dopo un Master in Giornalismo presso l’IEJ, sono entrato stabilmente nella redazione di Hitek nel 2017. Appassionato di videogiochi, nuove tecnologie, fantascienza e pancake, mi fa piacere condividere i miei interessi con il maggior numero di persone. Sempre pronto per una Jägerbomb sulla terrazza.

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