
Attualmente in prigione, la criminale Rosa Peral, la cui vita è stata adattata su Netflix nella serie “Divorata dalle fiamme”, chiede soldi alla piattaforma.
Nelle classifiche più viste su Netflix da quando è andato online, Devour by Flames è il nuovo successo spagnolo del momento sulla piattaforma. Questa serie di otto episodi, scritta da Laura Sarmiento e diretta da Jorge Torregrossa e Laura Mañá, è basata sulla storia vera di Rosa Peral e sul caso della “Criminalità della Polizia Municipale”.
Questo thriller segna il ritorno sullo schermo di Úrsula Corberó, l’indimenticabile interprete di Tokyo in La Casa de Papel, nel ruolo di Rosa Peral, un’agente della polizia municipale di Barcellona condannata nel 2019 per l’omicidio del suo fidanzato, Pedro Rodríguez, trovato bruciato nel 2017 in un’auto.
La giovane ha agito con la complicità del suo amante Albert López, anch’egli condannato in questo caso che ha ricevuto molta attenzione mediatica.
L’indagine ha rivelato una rete di relazioni tossiche, bugie, violenze e scandali sessuali che hanno coinvolto diversi agenti di polizia e la vicenda più scandalosa e oscura avvenuta in Spagna negli ultimi anni, come ricordato El País.
Rosa Peral chiede soldi alla società di produzione della serie Devoered by Flames
Questa serie su una vicenda controversa sembra aver trovato il suo pubblico su Netflix, dal momento che Devouring by Flames è attualmente al quinto posto nella classifica dei più visti della piattaforma.
Ma la vera Rosa Peral non la vede così. Colui che venne riconosciuto colpevole e condannato a venticinque anni di carcere aveva già tentato di far cancellare la serie.
-Sebbene questa richiesta non abbia avuto successo, Rosa Peral è riuscita a negoziare, tramite il suo avvocato, alcune condizioni relative all’adattamento del caso con la società di produzione. Pertanto, l’identità delle sue due figlie è protetta e la serie Divorato dalle fiamme presenta solo una bambina.
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Non viene menzionato nemmeno il vero nome del padre delle ragazze, né quello della sua compagna, entrambi agenti di polizia. Idem per il poliziotto che sarebbe stato l’autore della diffusione delle immagini di Rosa Peral nuda.
Oggi ha deciso di attaccare la società di produzione della serie per ricevere i diritti d’autore dal carcere Mas Enric di Tarragona). Rosa Peral ha bisogno di soldi perché la giustizia le impone un risarcimento economico di 800.000 euro per la famiglia del defunto, come ricorda Letture.
Se Rosa Peral riuscisse a ottenere dei soldi dalla società di produzione di Eaten by Flames, andrebbero interamente alla vedova e al figlio di Pedro Rodríguez. I condannati possono attaccare la fiction Divorata dalle fiamme tanto quanto chiedere un risarcimento economico per From Prison: Rosa’s Version, un film documentario che ripercorre la vicenda dal punto di vista del principale coinvolto, disponibile anche su Netflix.
Nel frattempo, la controversa serie riscuote un certo successo sulla piattaforma grazie alla presenza e all’interpretazione di Úrsula Corberó, che interpreta Rosa Peral, ma anche José Manuel Poga (César Gandía in La Casa de Papel), che interpreta Pedro, e Quim Gutiérrez (visto di recente in Red Island di Robin Campillo), che interpreta Albert.
La serie Divorata dalle fiamme è disponibile su Netflix.