Ordine, contrordine, manifestazione e poi contromanifestazione. Questa è la sorte quasi quotidiana degli attivisti, in particolare degli attivisti sindacali. Così, quando hanno saputo che Elisabeth Borne, la nuova ministra dell’Educazione Nazionale, avrebbe trascorso un momento nell’Oise e più in particolare a Nogent-sur-Oise presso il liceo Marie Curie, è stato bene dire che gli insegnanti I sindacati erano contrari per manifestare da un lato e per incontrare il loro ministro supervisore dall’altro.
La prefettura lo ha però confermato lunedì 13 in giornata. “Non è previsto alcun viaggio di Madame Borne nell’Oise questo martedì 14 gennaio.”
Il nome era comunque circolato ampiamente per un ricevimento al quale erano invitati diversi attori della vita economica del settore, ma gli imperativi ministeriali, tra cui la presentazione da parte del Primo Ministro questo martedì 14 gennaio alle 15 di quella che sarà la politica del Nei prossimi mesi, settimane o… ore a venire (mentre i governi si succedono!) il posto della ministra Élisabeth Borne sarà davvero accanto ai suoi colleghi di governo.
Che ne dite della messa solenne prevista al liceo Marie Curie questo martedì 14 gennaio? Un incontro visibilmente rinviato, così come la prevista manifestazione dei sindacati FSU e SNES che hanno dimostrato, ancora una volta, la loro capacità di reagire al momento giusto.
“In queste condizioni, stiamo annullando la manifestazione”, afferma Pierre Rippart, rappresentante sindacale. “Il nostro ministro annulla il suo viaggio al liceo Marie Curie. Il rettorato e il consiglio regionale non meritano il nostro benvenuto in pompa magna», scherza a sua volta Guy Friadt del SNES.