Nell’episodio di Vita più bella, ancora più bella da venerdì 10 gennaio 2025disponibile in streaming… Morgane viene a trovare Vadim in ospedale. Il fatto di aver sfiorato la morte non sembra aver tolto nulla del sarcasmo all’infermiera, antipatica come al solito. Dopo aver negato di aver mai assunto ketamina volontariamente, ha raccontato all’agente di polizia della sua aggressione. Tiene però per sé il suo disaccordo del giorno prima con quello che aveva presentato come un “piano malato”. Dopo aver confermato che dovrà lasciare l’ospedale entro poche ore, Vadim riceve un appuntamento alla stazione di polizia al momento del suo rilascio.
Vita più bella in anticipo: Jules sta preparando un articolo sul traffico di nuovi animali domestici
Quando lascia l’istituto, Morgane incontra il suo ragazzo che finge di venire a controllare come sta il loro co-residente. Se non crede a una parola, la giovane risponde ad alcune domande del giovane giornalista. Lei però si rifiuta di dirgli altro a causa delle indagini in corso, e ascolta con attenzione quando lui accenna alle coincidenze legate a Vadim: aveva una tarantola, era presente al ritrovamento del serpente nel Maestrale, si è rifiutato di rivelarne l’identità. della persona che lo accompagnava quel giorno e alla fine è stato aggredito. Quando Morgane cerca di parlargli dell’articolo che sta preparando, Jules accenna al traffico di nuovi animali domestici in costante crescita in Francia. Se Morgane si rifiuta di confermare o smentire la teoria del giovane, il proprietario del toro-serpente ritrovato nel Maestrale ascolta la loro conversazione. È infatti a pochi passi da loro.
Vita più bella in anticipo: Vadim ammette di aver provato a comprare un serpente
Alla stazione di polizia, Vadim spiega ad Ariane che mercoledì mattina ha ritirato 400 euro in contanti perché gli piace avere contanti con sé per tutta la settimana. Morgane poi arriva nella stanza degli interrogatori con un terrario che dice di aver trovato in una borsa nella stanza di Vadim. Quest’ultimo sostiene di aver avuto un ragno che è finito per scappare e che quindi non vedeva più alcun motivo di tenere il terrario. Quando la polizia sostiene che sicuramente ha ritirato i 400 euro per comprare il serpente scappato nel Maestrale, lui dice di non c’entrare nulla con questa storia. Ariane poi lo minaccia, se non confessa, di aprire un’indagine per traffico di droga. Alla fine ammette di essere venuto a cercare il serpente nel Maestrale il giorno in cui è scappato, e dice il nome del venditore: Wesley. Grazie a Steve, Morgane trova i suoi dettagli di contatto. Si reca lì con Ariane e la polizia scopre un gran numero di animali esotici nel retro del negozio, oltre al corpo senza vita della persona che stanno cercando. È stato morso da un serpente.
Vita più bella in anticipo: Bahram vuole lasciare la Francia, Eric le chiede di sposarlo
Al Padiglione dei Fiori, Eric è determinato a fare di tutto per salvare il suo amico Bahram dall’espulsione. Sfortunatamente, quest’ultimo lasciò Marsiglia, non senza lasciargli una lettera che Blanche consegnò a Eric. Il neurochirurgo lo ringrazia per tutto quello che ha fatto per lui e dice che è fortunato ad aver incrociato la sua strada. Lungi dall’essere scoraggiato, Eric si reca a casa di Bahram prima che sia troppo tardi. Mentre spiega il suo progetto di attraversare la frontiera franco-spagnola sui Pirenei, Bahram confida nella sua fortuna e nella sua “fascino leggendario” per non farsi prendere dalla polizia di frontiera. Eric cerca quindi di spiegargli il suo nuovo piano d’azione ma Bahram ha deciso. Quando gli spiega che vuole tentare la fortuna altrove e lui dopo gli volta le spalle salutandolo, Bahram viene catturato da Eric che si offre di sposarlo.
Vita più bella in anticipo: Jean-Paul e Léa organizzano una sorpresa per il compleanno di Lucie, l’adolescente si dimostra ingrata
Tornato a casa, Jean-Paul ritrova la moglie, in buona forma, che è andata a fare shopping per il compleanno di Lucie. Gli ha comprato trucco appariscente, profumo e fermagli per capelli, per uscire con i suoi amici. Jean-Paul non è riuscito a trovare il libro che sua figlia desiderava assolutamente, ma lo ha ordinato online e dovrebbe riceverlo entro dieci giorni.
Mentre hanno appena finito di arredare il soggiorno, Jean-Paul e Léa sono sorpresi dall’arrivo inaspettato di Lucie, la cui insegnante di musica è assente. Di fronte alla sorpresa fallita, l’adolescente confida di essere toccata dall’attenzione ma un po’ delusa dall’arredamento troppo infantile. E quando scopre che non avrà il suo libro per dieci giorni, Lucie si arrabbia decisamente, sostenendo che sarà lei a sembrare ancora una volta la nerd nel suo gruppo di amici che lo avranno letto tutti prima di lei. Di fronte a questa reazione, suo padre si arrabbia e la definisce una bambina viziata. Un argomento che Léa riesce a stroncare parlando del suo regalo, la palette di trucchi dell’influencer di cui è introvabile il libro.
Vita più bella in anticipo: Léa si rifiuta di lasciare che il cancro la privi di discussioni e altre complicazioni quotidiane
Mentre i bambini sono tutti occupati per conto proprio, Jean-Paul si scusa con Léa per l’atteggiamento di Lucie. La dottoressa, però, difende la nuora che, da giovane adolescente, ha solo bisogno di appartenere al suo gruppo di amici. Quando Jean-Paul sostiene che coltivare la propria differenza ha molto più valore e interesse, Léa ricorda che questa fase non arriva prima dei 17-18 anni e i genitori si augurano buona fortuna per gli anni a venire. Tuttavia, Jean-Paul vuole anche scusarsi per essersi lasciato prendere la mano, crede che sua moglie non ne abbia bisogno ma Léa non vuole che cambino le loro abitudini e che ognuno mantenga il proprio ruolo. Quando parla del suo cancro, spiega che non vuole che ciò le impedisca di vivere questi momenti di tensione che compongono anche la loro vita e la loro quotidianità.