Denis Brogniart è il volto di Koh Lanta da oltre 20 anni. Ma dietro la figura televisiva, il conduttore si nasconde anche un formidabile uomo d’affari che gli assicura entrate più che confortevoli.
TF1 ha programmato la finale di Ko Lanta“La tribù maledetta”, martedì 3 dicembre 2024. Un finale attesissimo in cui Denis Brogniart si mostrerà tanto inflessibile quanto spietato, con lo sguardo freddo e le sopracciglia aggrottate, come ha saputo fare così bene per più di 20 anni. Il conduttore star di TF1, noto per il suo lato sportivo-avventuriero e la sua intransigenza sul set (al punto da aver subito accuse da parte di ex collaboratori lo scorso anno), si è fatto un buon posto nel piccolo schermo, Ko Lanta ha Guerrieri Ninjacomprese trasmissioni sportive, dopopartita di calcio, eventi speciali, parate militari…
Mentre gli avventurieri di Ko Lanta stanno lottando per vincere i 100.000 euro promessi al vincitore, Denis Brogniart quindi non ha davvero bisogno di giocare alla Robinson. Il suo reddito pagato da TF1 è tenuto segreto e il conduttore aveva nettamente smentito nel 2022 quello di “35.000 euro a spettacolo” annunciato all’epoca da Matthieu Delormeau in TPMP. Denis Borgniart, che aveva assicurato che sarebbe stato pagato molto meno e “a compenso”, potrebbe tuttavia ricevere almeno questa cifra o anche di più ogni mese, secondo diverse fonti. Una bella somma alla quale vanno aggiunte altre fonti di reddito. Perché Denis Brogniart ha diversificato con intelligenza le sue attività per costruire il suo piccolo impero ed è accanito negli affari come in televisione.
Come riportato L’informato Quest’estate, la sua azienda Denis Brogniart Communication, di cui è amministratore unico e socio, ha visto esplodere il suo fatturato negli ultimi anni. Da meno di 430.000 euro nel 2012 si passa a 1,93 milioni di euro nel 2022! Solo nel 2022 il conduttore ha realizzato utili per 1,16 milioni di euro, a cui si aggiungono 200.000 euro di dividendi. Perché Denis Brogniart, a volte definito “giornalista”, è soprattutto un marchio apprezzato nel settore “freelance” o “pulizia” per le aziende.
Concretamente, per far crescere la sua azienda e i suoi ricavi, Denis Brogniart interviene ospitando eventi interni all’azienda. Secondo Capital, fa pagare fino a 15.000 euro per conferenze, seminari e altri masterclass, di cui il 10-15% viene comunque donato a TF1, che rimane partner in questo tipo di servizi. A ciò si aggiungono i compensi che riceve per le sue apparizioni in spot pubblicitari (Nissan, Nintendo, Federazione ippica, 123 parabrezza, ecc.), video per un’agenzia di comunicazione per piccole imprese, ecc.
Infine, forte della sua immagine, il conduttore si è cimentato nella scrittura, con la pubblicazione di due libri. Secondo le stime di L’informatoil suo romanzo “Un soldato quasi esemplare” pubblicato nel 2021 e il suo saggio “I miei segreti di Koh-Lanta” pubblicato nel 2010 gli avrebbero fruttato circa 33.000 euro. Più modesto, certo, ma fondamentale ancora una volta per promuovere il marchio “Brogniart”.