Si tratta di un tema molto preoccupante per il futuro della Ligue 1 e quindi del calcio francese. Come spiega L'Equipe nell'edizione odierna, la situazione di DAZN, la nuova grande emittente televisiva della Ligue 1 dall'inizio della stagione, è delicata. Secondo una clausola del contratto di trasmissione 2024-2029, la piattaforma e la Lega possono rompere l'accordo dal 2025 se DAZN non raggiunge 1,5 milioni di abbonati entro il 1 dicembre 2025. Tuttavia, con solo 500.000 abbonati fino ad oggi, questo obiettivo sembra fuori portata. portata.
Un milione in un anno, missione impossibile?
DAZN ufficialmente resta fiduciosa, dicendo di non essere obbligata ad attivare questa clausola, ma la LFP potrebbe farlo unilateralmente. Internamente, DAZN continua a investire reclutando personale, ma solleva dubbi tra i club. Jean-Pierre Rivère (OGC Nice) si è recentemente rammaricato dell'assenza di un'offerta unica per i diritti di trasmissione, mentre Philippe Diallo (FFF) sottolinea le difficili condizioni in cui DAZN è nata. Un comitato strategico della LFP, che riunisce diversi club, sta già preparando un piano B in caso di scioglimento.
DAZN, dal canto suo, cerca di attirare abbonati attraverso promozioni, ma i suoi prezzi altalenanti irritano i primi clienti. Inoltre, la pirateria resta un grosso problema: il 37% degli spettatori guarda L1 illegalmente, cifra aggravata dall'OM-PSG del 27 ottobre (55% di pubblico pirata). Infine, la copertura editoriale di DAZN viene criticata per la pubblicità invadente e la mancanza di investimenti durante alcune partite, che potrebbero rallentare la sua espansione in un mercato complesso in cui le aspettative dei fan rimangono elevate.
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Per riassumere
Dal suo clamoroso arrivo ad intascare gran parte dei diritti tv della Ligue 1, il progetto DAZN si è trasformato in un fiasco. Con un obiettivo che sembra impossibile da raggiungere. In effetti, deve guadagnare un milione di abbonati in un anno.
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