Gli abbonati a Canal+ possono dire addio a Disney+. Il canale criptato ha infatti confermato la cessazione della distribuzione del servizio di streaming nelle proprie offerte. Ma non è tutto, anche tutti i canali TV Disney verranno gradualmente eliminati.
Lo sospettavamo ormai da diversi mesi. Dal giugno 2024 Canal+ si mantiene piuttosto discreta per quanto riguarda l'integrazione di Disney+ nei suoi diversi pacchetti. Nel negozio Canal+ il servizio di streaming non veniva più nemmeno visualizzato nei canali e nei servizi forniti con la vostra offerta. Ci siamo dovuti accontentare di un unico striscione, sul quale si leggesse “Goditi Disney+ Standard con la pubblicità, compreso fino alla fine del 2024″.
Ovviamente, questa nuova scadenza ha attirato l'attenzione degli utenti. Per molti abbonati ciò significava che Disney+ sarebbe scomparso dai pacchetti di Canal+ entro l'inizio del 2025. Soprattutto perché in questo modo Max ha rapidamente sostituito la piattaforma di Topolino nei servizi offerti da Canal+.
Disney e Canal+, il divorzio è pronunciato!
Purtroppo il canale criptato ha appena confermato la brutta notizia ai propri clienti sul suo blog ufficiale. Dal 31 dicembre 2024 Disney+ non sarà più distribuito nelle offerte Canal+. E come era prevedibile, gli abbonati non perderanno solo l’accesso alla piattaforma di streaming. Canal+ infatti mette fine anche alla distribuzione di tutti i canali televisivi gestiti dalla società dalle grandi orecchie, vale a dire:
- Disney Channel
- Disney Channel+1
- Disney Junior
- Nazionale geografico
- National Geographic selvaggio
Ciliegina sulla torta, Canal+ non potrà più proporre in anteprima sui suoi canali le ultime uscite dei film Disney. L'accordo tra le due società, infatti, ha consentito al canale criptato di trasmettere i film della società solo 4 mesi dopo la loro uscita nelle sale.
Per Canal+ si tratta ovviamente di un duro colpo, dato che il canale criptato è partner di Disney+ dal 2020. Nonostante tutto, il gruppo vuole essere fiducioso e spiega che i suoi abbonati sottoscrivono le sue offerte soprattutto per i suoi contenuti esclusivi, essendo Disney+ un semplice bonus: “Si tratta di un consumo abbastanza marginale da parte dei nostri abbonati. Non siamo sicuri di incontrarci di nuovo un giorno”, ha dichiarato Gérald-Brice Viret, direttore generale delle antenne e dei programmi del gruppo, parlando a France Info qualche settimana fa.
Se i dettagli di questo divorzio rimangono sconosciuti, lo immaginiamo Canal+ e l'azienda dalle grandi orecchie non sono riusciti a raggiungere un accordo: “Non abbiamo trovato con loro condizioni accettabili per i nostri abbonati che ci consentano di rinnovare questa partnership. Vogliamo rimanere accessibili dal punto di vista dei prezzi”, riconosce Christophe Pinard-Legry, direttore generale responsabile del bilancio di Canal+.