Dal lancio di Qui tutto comincia nel novembre 2020, alcuni archi narrativi si sono distinti. Uno sguardo ai migliori intrighi della soap opera TF1.
Qui inizia tutto ha già 4 anni! Il 2 novembre 2020 è iniziato TF1Qui inizia tuttouna telenovela quotidiana incentrata sulla vita di insegnanti e studenti dell'Institut Auguste Armand, prestigiosa scuola di gastronomia francese.
Da allora Teyssier (Benjamin Baroche), Clotilde (Elsa Lunghini) e tutti gli altri hanno ha vissuto più di 1000 vite! Tra corsi di cucina e servizi al Double A, gli inquilini dell'Institut Auguste Armand hanno dovuto affrontare molte sfide. E alcuni hanno avuto su di noi un impatto molto maggiore rispetto ad altri!
Papà Zucchero – Hortense sotto un'altra luce
Nel marzo 2021, dopo soli quattro mesi in onda, Qui inizia tutto colpire forte con un'arca piena di sorprese: Papà Zucchero. Di fronte a problemi finanziari, Hortense (Catherine Davdyzenka) accetta l'aiuto di Hugues Leroy (Yann Sundberg), il contabile dell'Istituto. La loro relazione sembra innocente, ma il comportamento di Hugues mette sempre più in imbarazzo Hortense, che inizia a dubitare delle sue intenzioni…
Molto sorprendente, Papà Zucchero è senza dubbio uno dei migliori primi archi diQui inizia tutto. Pieno di colpi di scena e mistero, ti tiene con il fiato sospeso dall'inizio alla fine mentre mostra a aspetto inesplorato del carattere di Hortense. “Se avessimo mantenuto la nostra franchezza e ingenuità su questo arco, sarebbe sembrato semplicemente una brocca e non era affatto questa l'idea. Volevamo installarlo in qualcos'altro, per dimostrare che ci sono molte sfaccettature nei nostri personaggi e che non sono bloccati in un registro”, aveva, all'epoca, spiegato la produttrice Sarah Farahmand a 20 minuti. Un successo in ogni senso che ha permesso a Catherine Davydzenka di imporsi definitivamente come personaggio di punta della serie.
Dipendente dal botox – Quando Qui inizia tutto aumentare la consapevolezza
Sempre nel 2021, questa volta alla fine dell'anno, la soap opera TF1 ha affascinato gli spettatori con un altro arco narrativo emozionante: Dipendente dal botox. All'Istituto, Charlène (Pola Petrenko) scopre che Laëtitia (Florence Coste) sbarca il lunario con un'attività poco legale: le iniezioni di botox. Lei stessa vittima di dismorfofobia, la giovane Teyssier chiede a Laëtitia di prendersi cura di lei. Ma presto Charlène chiede di più finché non riesce più a fermarsi…
Portato da una convincente Pola Petrenko, Dipendente dal botox è tanto più qualitativo in quanto affronta temi forti ed essenziali. Mancanza di autostima, paura dello sguardo degli altri e dipendenza dalla medicina estetica vengono affrontate con semplicità ma serietàdimostrandoloQui inizia tutto non è solo intrattenimento, ma anche una piattaforma per sensibilizzare su alcuni problemi sociali (salute mentale, dipendenze, ecc.). Convalidiamo!
I ragazzi non piangono – Qui inizia tutto fa dei suoi personaggi la sua forza
Il terzo arco che abbiamo adorato guardare ci porta a novembre 2022. In I ragazzi non piangono, tre studenti della scuola di cucina di Lille arrivano all'Istituto dopo una violenta esplosione nella loro scuola. Tra loro Elodie (Sarah-Cheyenne Santoni), ex studentessa dell'Auguste Armand, ma anche il suo fidanzato Brice (Jean-Védas Mata Nzadi) e Jude (Galaad Quenouillère), un giovane talentuoso ma molto discreto. Le cose fluiscono naturalmente tra Jude ed Eliott (Nicolas Anselmo), il che rende Greg (Mikaël Mittelstadt) molto geloso. Ma Eliott non può farci niente, sente il bisogno di stare vicino a Jude, che sembra molto cattivo con se stesso…
COME Dipendente dal botoxl'arca I ragazzi non piangono affronta diverse questioni sociali calde, tra cui bullismo scolastico e omofobia. Di nuovo, Qui inizia tutto fa le cose molto bene, affidandosi alla performance giusta e toccante di un nuovo elemento – Gilead Distaff – per denunciare ciò che deve essere denunciato. In parallelo, apprezziamo il fatto di trovare Greg ed Eliott al centro della trama, loro che sono stati – e saranno sempre – una delle nostre coppie preferite della serie. Quando c'è Greliott in giro, non puoi fare a meno di amarlo!
La verità su Auguste Armand – Ritorno alle origini riuscito
Verso il 2023! A luglio e agosto, TF1 ha trasmesso la sua terza saga dell'estate: La verità su Auguste Armand. In questo arco, Axel (Thomas Da Costa) incontra Aurélien Armand (Eric Savin), che gli dice di essere l'erede dell'ultimo ristorante di suo fratello Auguste (Francis Huster). Axel si fida di lui, ma l'apparizione di Aurélien nella sua vita sconvolge gli equilibri degli Armand, al punto da provocare la rivelazione di un pesante e oscuro segreto ben sepolto…
Dopo gli archi Eredità et La deriva di Louis, La verità su Auguste Armand pone la famiglia Armand al centro della trama. La serie si concentra quindi sui suoi fondamentievidenziando i personaggi che amiamo di più (Clotilde, Louis, ecc.) per rispondere finalmente alla domanda che ci poniamo dall'inizio della serie: Auguste è stato assassinato o no? Un arco tanto emozionante quanto emozionante che non dimenticheremo!
Scontrarsi – Anaïs senza la minima stonatura
Infine, come possiamo parlare delle nostre trame preferite senza menzionare quella che stiamo guardando in questo momento? Lanciato l'11 novembre Scontrarsi ha come protagonista il personaggio di Anaïs (Julie Sassoust). In preda ai dubbi sul resto della sua carriera, la giovane chef Grimbert decide di iniziare a sviluppare un nuovo menu per eventi. Se fallisce, lascerà il suo posto alla Double A. Ma mentre si imbarca in questa sfida, Anaïs scopre di avere una malattia che potrebbe farle perdere l'udito. Uno shock per la giovane chef, che potrebbe dover dire addio alla sua carriera…
accattivante, Scontrarsi è un arco narrativo così ricco di colpi di scena che ogni cliffhanger fa rabbrividire. Guardare solo un episodio al giorno è una vera tortura Siamo così preoccupati per la sorte di Anaïs! Bisogna dirlo Julie Sassoust non stona la minima nota falsa. Nel casting fin dal primo episodio della serie, l'attrice 29enne dimostra di avere ancora qualcosa sotto il cofano rivelando tutte le vulnerabilità e i punti di forza di Anaïs, a volte in un'unica scena. E la presenza della nuova recluta della serie, Gabriel Réhsé, non rovina nulla, visto che la coppia che forma con Sassoust sullo schermo è già diventata la nostra preferita! Tipo cosa, Qui inizia tutto ha ancora alcune grandi cose da offrire.
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