Il resto dopo l’annuncio
Nel febbraio 2028 C8 chiuderà i battenti per decisione di Arcom. In domanda? Il poliziotto dell’audiovisivo ha deplorato in particolare le numerose polemiche esplose sull’emittente, soprattutto da parte di TPMP trasmesso ogni sera. E nonostante Cyril Hanouna abbia recentemente promesso che lo spettacolo continuerà su un altro canale del gruppo Canal+, si ritrova (di nuovo) al centro di un terribile brusio.
Polemica razzista sul set di TPMP ?
Giovedì 31 ottobre 2024 è stato organizzato attorno a un tavolo un dibattito sulla volontà di Louis Boyard, detrattore n°1 dell’Hanouna, di annullare la prossima partita di calcio Francia-Israele prevista allo Stade de France a causa degli attentati mortali a Gaza. e Libano.
Un desiderio basato sull’articolo 4 dello statuto della FIFA (che impone il rispetto dei diritti umani), che non è stato apprezzato dagli editorialisti, a cominciare da Valérie Benaïm. “È l’unica democrazia nella regione, mi dispiace“, si è offesa. Un sollecito approvato da Isabelle Morini-Bosc, che avrebbe subito chiarito: “Circondato da animali“.
Ebbene sì, secondo gli internauti scandalizzati da questa sequenza, il famoso giornalista avrebbe semplicemente fatto dichiarazioni razziste contro il popolo palestinese. Problema ? Se la polemica seguita a questo orribile confronto si gonfiasse rapidamente sui social network, questo passaggio sarebbe tuttavia solo il frutto… di un’allucinazione uditiva.
Isabelle Morini-Bosc se défend
Mentre una parte dell’opinione pubblica già chiedeva nuove sanzioni contro TPMPIsabelle Morini-Bosc, dal canto suo, ha voluto mettere le cose in chiaro. “Ehi ragazzi, lavatevi le orecchiel’editorialista si è indignata sul suo account Twitter. Ovviamente non ho detto “un paese circondato da animali”, ho detto “un paese circondato da nemici”.” Una precisazione molto importante, che ha poi sottolineato con: “Che triste desiderio di nuocere“.
Resta ora da vedere se questa precisazione verrà vista (e ascoltata) dagli internauti, col rischio di vedere l’atmosfera, già deleteria sui social network, peggiorare ulteriormente.