Nell’episodio di Vita più bella, ancora più bella da venerdì 1 novembre 2024 – disponibile in streaming… Nella residenza, la festa dei morti organizzata da Steve si rivela un grande successo. Emozionato, chiede a tutti di creare l’atmosfera nella stanza prima di lasciare il posto al DJ che accende la musica. Gli animi si scaldano rapidamente! È allora che Ariane emerge discretamente e si mette subito una maschera per non farsi riconoscere…
Vita più bella in anticipo: Nisma bacia appassionatamente Vadim!
Il Giorno dei Morti è chiaramente in pieno svolgimento, la musica a tutto volume, i bicchieri vengono riempiti e svuotati. È in questo contesto che Steve si avvicina ad Apolline per chiederle la sua opinione sulla serata. Lei poi gli fa la lista di tutto quello che non va, lui le rimanda indietro tutte quelle che vanno bene. Ovviamente tra i due ci sono scintille. Poi i drink si susseguono tra i partecipanti alla serata. È allora che Camille si mostra un po’ più intraprendente nei confronti di Steve, sotto gli occhi di una Nisma visibilmente gelosa. Poco dopo, quest’ultima vaga per i corridoi della residenza e incontra Vadim, che le fa un po’ il solletico. Lei in cambio lo provoca dolcemente. Poi, venendo dal (quasi) nulla, Nisma bacia appassionatamente Vadim. Un bacio di cui Steve è testimone! Il giovane si prende chiaramente la colpa…
Vita più bella in anticipo: Nel bel mezzo di una rapina, Zoé calpesta una mina! Morirà?
Ancora ammanettata, Zoé è sorvegliata da Eric. Gli chiede se ha notizie di Ariane. Senza successo: non ne ha. Ciò aumenta ulteriormente la preoccupazione della ragazza per la madre, che sa essere in pericolo. Mentre lui cerca di rassicurarla, Zoé appare ancora più in ansia. Lei sa cosa sta succedendo, lui non ha tutti gli elementi in mente. Poi lo prega di rilasciarla in modo che possa trovare Ariane e impedirle di commettere un grave errore. La sua risposta è inequivocabile: rifiuta. Poco dopo, nella residenza, mentre l’atmosfera è in pieno svolgimento, Ariane sta per entrare in un tunnel… Zoé si presenta! La giovane cerca allora di dissuadere la madre dal portare a termine la rapina per la quale si prepara da anni. Ariane obietta che preferisce farlo da sola, da sola, non volendo perderla a causa di questa oscura vicenda. Alla fine, madre e figlia decidono di compiere la rapina insieme e di precipitarsi nei labirintici tunnel. Ma subito dopo, Ariane mostra segni di oppressione, persino di angoscia, nel girovagare in spazi chiusi come questo. Poi rivela a sua figlia di soffrire di claustrofobia fin dall’infanzia. Quindi suggerisce di non continuare e di lasciare che Zoé porti a termine la rapina da sola. Quest’ultimo rifiuta, sostiene la madre e la aiuta ad andare avanti. Alla fine arrivano sul luogo della rapina e intervengono con discrezione, condividendo ricordi toccanti. Si precipitano nella stanza dei loro futuri misfatti. Zoe poi informa la madre del loro obiettivo e del tempo che hanno per ottenerlo. La missione sembra impossibile…
Zoé comincia allora la sua coreografia appresa in tanti anni per rubare il buono, in un tempo preciso, sotto lo sguardo di sua madre e sotto la minaccia di un timer che non perdona nulla. Dopo aver rubato il suddetto oggetto, ritrova Ariane e rimane sorpresa dall’assenza dell’allarme. È allora che arriva il supervisore, in simpatica compagnia. Pochi secondi dopo, la stessa guardia giurata si rende conto che è stata rubata una maschera! Poi si allontana per avvisare le autorità, lasciando campo libero ad Ariane e Zoé per uscire di scena… Ma, nella loro fuga nei tunnel, Zoé mette piede su una mina. Se fa il minimo movimento, morirà!