Con l’uscita su Netflix dell’episodio 6 della stagione 3 di Giovani reali, finisce la serie svedese. Ecco il motivo per cui non avrà la stagione 4.
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Brutte notizie per i fan Giovani reali…Le avventure di Simon e Wilhelm sono finite. La stagione 3, disponibile dall’11 marzo su Netflix, è infatti l’ultima. Una notizia che ha suscitato scalpore tra i fan ma la cui rabbia si è un po’ calmata quando hanno capito che era il desiderio della creatrice Lisa Ambjörn. Al momento del rinnovo della serie, quest’ultimo lo dichiarò ai media Tempi gay : “Ho sempre immaginato Young Royals raccontato in tre partie grazie all’attaccamento dei fan alla nostra storia, possiamo raccontare l’ultima.” Su Instagram ha spiegato di averlo sempre saputo “come sarebbe andata a finire”. Scopri la nostra opinione sull’ultima puntata.
Giovani reali : parole toccanti del creatore sulla fine della serie
Lisa Ambjörn è entusiasta del successo della sua serie: “Se qualcuno mi avesse detto nel 2019, quando questo piccolo universo era solo una piccola idea piantata nella mia immaginazione, che sarebbe diventato una saga di successo mondiale durata tre stagioni, dando forma a nuovi talenti davanti e dietro la telecamera e creando una vera base di fan che cambierebbe davvero la vita delle persone in meglio… (…) Questo va oltre qualsiasi cosa avremmo potuto sognare o sperare, e questo è grazie a voi, i nostri spettatori. Il vostro impegno e amore per Young Royals è stato ci ha dato l’onore e il privilegio di vedere la nostra storia realizzarsi”.grazie al creatore.
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Giovani reali : un documentario in assenza della stagione 4
Per consolarvi della fine della serie, Netflix ha messo online questo lunedì, 18 marzo, un nuovo documentario intitolato Giovani reali per sempre. Ciò fornisce in particolare una panoramica di come gli attori e la troupe si sono avvicinati alla fine della serie. Vediamo Omar Rudberg proporre di riunirsi per un nuovo film tra qualche anno, mentre il suo partner Edvin Ryding suggerisce, da parte sua, che la storia “continuare a vivere“nell’immaginario degli spettatori.
Articolo scritto in collaborazione con 6Medias