La tecnologia della pirolisi consente l’autopulizia dei forni.
Brucia senza fatica sporco, grasso, zuccheri e residui presenti nella cavità dell’apparecchio.
All’improvviso, ci diciamo che c’è solo da lanciare questo programma e lasciare che le cose accadano da sole.
Beh, non è così semplice.
Per ottenere un risultato perfetto, è necessario sapere certe cose.
Marco, il mio amico che lavora in Darty, mi ha spiegato tutto.
La pirolisi è pratica sì, ma richiede comunque dei preparativi prima e dopo il lancio del programma.
Scoprire quindi tutti i passaggi e i consigli per mantenere il tuo forno pirolitico in perfetto stato di pulizia.
Pyrolysis è un programma progettato per pulire automaticamente il forno.
Elimina efficacemente residui incrostati, grasso e sporcizia senza utilizzare prodotti chimici aggressivi.
Immagina il processo di pirolisi come un forno autopulente.
Quando inizi il ciclo di pirolisi, il forno viene riscaldato a temperature estremamente elevate.
Generalmente, il calore sale nell’intervallo da 450 a 500 gradi.
A questi livelli di calore, i residui di cibo e altra sporcizia all’interno del forno vengono letteralmente scomposti.
Sotto l’effetto di questo calore estremo, si trasformano in ceneri fini.
Questo è ciò che rende la pulizia del forno senza sforzo.
I produttori hanno incorporato questa funzione autopulente da circa vent’anni.
Vediamo nel dettaglio come pulire un forno con la funzione pirolisi affinché abbia successo.
FASE 1: PREPARAZIONE PRIMA DELLA PIROLISI
La sicurezza è fondamentale quando si tratta di pulire un forno pirolitico.
Prima di iniziare il processo, è fondamentale prendere alcune precauzioni:
1. Spegnere il forno pirolitico
Assicurarsi che il forno sia spento prima di iniziare qualsiasi operazione.
Verificare inoltre che la porta sia ben chiusa.
2. Rimuovere gli oggetti infiammabili
Assicurarsi che non ci siano oggetti infiammabili vicino al forno come utensili di plastica o materiali combustibili.
3. Rimuovere griglie, piatti e altri utensili
Per evitare di danneggiare le parti rimovibili del forno, è importante rimuoverle prima di avviare il ciclo.
Griglie e piatti: Rimuovere le griglie e le teglie dal forno. Spiego come pulirli separatamente qui.
Accessori : Se il vostro forno è dotato di accessori come le leccarde, rimuoveteli anche per evitare qualsiasi rischio di deformazione o danneggiamento.
Rimuovendo questi elementi, consenti al ciclo di pirolisi di funzionare in modo ottimale.
Eviti qualsiasi rischio di surriscaldamento o danneggiamento degli accessori.
4. Ispezionare la porta e le guarnizioni
Assicurarsi che la porta del forno sia ben chiusa e che le guarnizioni siano in buono stato.
Le guarnizioni in gomma mantengono il calore all’interno del forno durante la pirolisi.
Se sono in cattive condizioni, non eseguire mai un programma di pirolisi.
Ci sarebbe fumo ovunque!
5. Apri la finestra o accendi il cofano
La pirolisi può generare fumo e odori.
Si raccomanda pertanto di garantire una buona ventilazione durante il processo.
Aprire una finestra vicina o attivare la cappa aspirante per evacuare i fumi.
Seguendo questi passaggi preparatori, puoi essere sicuro che il tuo forno pirolitico è pronto per un funzionamento sicuro.
Ora possiamo iniziare il processo di pirolisi.
FASE 2: AVVIO DEL CICLO DI PIROLISI
Dopo esserti assicurato che sia sicuro, è ora di avviare il ciclo di pirolisi.
Questo processo automatizzato pulisce a fondo il forno bruciando i residui ad alte temperature.
Ecco come farlo bene.
6. Impostazioni e durata del ciclo
La scelta delle impostazioni di pirolisi dipende dalle condizioni del forno e dalla quantità di sporco accumulato.
Se il forno è molto sporco, scegliere il programma di pirolisi più lungo.
Se il forno è leggermente sporco, scegliere una modalità di pirolisi più breve.
I moderni forni di pirolisi offrono spesso diversi livelli di pulizia a seconda della durata e dell’intensità del processo.
Basta guardare il manuale utente del forno per informazioni sulle impostazioni di pirolisi.
Alcuni forni offrono opzioni come “leggero”, “normale” o “pesante” a seconda del grado di sporco.
I cicli di pirolisi possono variare da 2 a 4 ore a seconda del programma scelto.
7. Assicurarsi che la porta sia chiusa a chiave
La maggior parte dei forni a pirolisi blocca automaticamente la porta durante il ciclo per evitare qualsiasi rischio di scottature.
Assicurati che la porta sia correttamente chiusa prima di iniziare.
8. Pulizia per pirolisi
Come ti ho detto, l’alta temperatura è una parte fondamentale del processo di pirolisi che pulisce il forno.
ti spiego.
I residui di cibo e il grasso incrostato si carbonizzano a temperature molto elevate.
Questa decomposizione termica trasforma lo sporco in cenere e gas.
Le alte temperature utilizzate nella pirolisi eliminano quindi tutti i residui.
Sono anche abbastanza alti da uccidere batteri e odori.
Puoi essere certo che non ci saranno più germi vivi.
Ciò consente una pulizia accurata e profonda di tutte le superfici interne del forno.
ATTESA E RAFFREDDAMENTO
Dopo aver avviato il ciclo di pirolisi, è importante seguire attentamente il processo.
Questa fase include il monitoraggio del ciclo in corso e il raffreddamento sicuro del forno una volta terminata la pirolisi.
9. Monitorare il ciclo in corso
Se il tuo forno ha una finestra, di tanto in tanto controlla all’interno per vedere se tutto sta andando bene.
Soprattutto resisti alla tentazione di aprire la porta del forno durante il ciclo di pirolisi!
L’apertura potrebbe provocare la fuoriuscita di calore e fumo e il rischio di ustioni.
Assicurarsi inoltre che la cucina sia ben ventilata per consentire la fuoriuscita del fumo generato durante la pirolisi.
10. Lasciar raffreddare
Terminato il ciclo di pirolisi, il forno raggiunge temperature estremamente elevate.
È necessario attendere che il forno si raffreddi a sufficienza prima di pulire i residui lasciati dal calore.
Attendere almeno 1h30 dopo la fine del ciclo affinché il forno si raffreddi naturalmente.
Ad ogni modo, nei forni moderni, la porta non può aprirsi se la temperatura non è scesa a sufficienza.
Durante la fase di raffreddamento evitare di toccare le superfici calde del forno.
Una volta che il forno si è completamente raffreddato, puoi tranquillamente pulire la cenere residua.
FASE 3: RESIDUI DI PULIZIA
Una volta che il forno si sarà raffreddato, è ora di ripulire le ceneri create dal caldo.
Anche se la pirolisi trasforma lo sporco in cenere, all’interno del forno potrebbe rimanere qualche minimo residuo.
Ecco come puoi pulire tutto facilmente.
11. Rimuovere le ceneri
Utilizzare un panno pulito e asciutto per pulire delicatamente le superfici all’interno del forno.
Evita di usare l’acqua, in quanto può creare una pasta densa con la cenere.
Passare il panno sulle pareti, fondo e cielo del forno per togliere la cenere.
Scuotere delicatamente il panno per rimuovere la cenere.
Puoi anche gettarli in un sacco della spazzatura resistente e buttarli via.
FASE 4: PULIZIA ESTERNA E ACCESSORI
Dopo la pulizia interna, è il momento di occuparsi dell’esterno del forno, delle griglie e dei piatti.
In questo modo mantieni pulito e in buone condizioni il tuo forno a pirolisi, sia all’interno che all’esterno.
Porte e Superfici Esterne:
La pulizia dell’esterno del forno è altrettanto importante per mantenerne l’aspetto estetico e la durata.
Se il tuo forno ha una finestra di vetro, assicurati di pulirla dentro e fuori.
Questo per mantenere una visione chiara durante la cottura del cibo.
Griglie e Piastre:
Griglie e vassoi sono elementi fondamentali del forno poiché accolgono le vostre pietanze durante la cottura.
Ecco come pulirli facilmente:
Hai questo modo o quest’altra possibilità.
La frequenza della pulizia tramite pirolisi dipende dalla frequenza di utilizzo
Mantenere un forno pirolitico pulito e in buone condizioni è essenziale.
Ciò garantisce prestazioni ottimali e ne prolunga la durata.
La frequenza con cui è necessario eseguire la pulizia profonda utilizzando la pirolisi dipende da diversi fattori:
I tipi di alimenti cucinati, il livello di sporco e la frequenza di utilizzo.
Se usi regolarmente il forno, esegui un ciclo di pirolisi ogni 2 o 3 mesi per mantenere una pulizia ottimale.
Se usi il forno meno frequentemente, può essere sufficiente una pulizia accurata ogni 6 mesi o un anno.
Se noti residui e grasso che iniziano ad accumularsi all’interno del forno…
…significa anche che è ora di iniziare un ciclo di pirolisi.
Il sistema di pirolisi è ad alta intensità energetica
Non ci mentiremo a vicenda.
L’autopulizia mediante pirolisi è un processo ad alta intensità energetica.
Le temperature molto elevate necessarie per bruciare lo sporco richiedono una notevole quantità di energia.
Di conseguenza, il sistema di pirolisi consuma più energia rispetto ad altri metodi di pulizia.
Penso alla tecnologia della catalisi e ovviamente alla pulizia manuale.
Quindi ho 2 consigli per te.
Se usi la pirolisi, fallo nei periodi in cui l’elettricità costa meno.
Altrimenti, puoi utilizzare soprattutto i nostri consigli naturali a base di aceto bianco o bicarbonato di sodio per la manutenzione.
Da un lato non ti costa nulla in energia, quindi risparmi denaro.
D’altra parte, c’è anche l’efficienza.
Pulisce molto bene depositi di cibo e sporgenze di ogni tipo all’interno del dispositivo.
Risultato
E ci vai; ora sai come pulire il tuo forno pirolitico.
Inoltre, questo metodo funziona per tutte le marche di forni.
Samsung, Beko, Whirlpool, Sauter, Valberg, Hotpoint, Electrolux, Bosch, Ariston, Siemens, Brandt, Candy…
Anche se il tuo forno è molto sporco, sai usare la pirolisi senza pericoli.
Il tuo turno…
Anche tu pulisci il tuo forno con la pirolisi? Raccontaci nei commenti quali sono i tuoi metodi. Non vediamo l’ora di leggerti!
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