Zapping Autonews verde Volkswagen ID.7: prime info per la futura berlina elettrica tedesca
I portafogli degli automobilisti elettrici potranno esplodere quando si fermano a una stazione di ricarica. I terminali della rete Ionity hanno infatti mostrato prezzi più bassi da mercoledì 16 agosto 2023. Il colosso della ricarica elettrica in autostrada annuncia che abbasserà i suoi prezzi in alcuni paesi europei.
Oltre che in Germania e Norvegia, è anche in Francia che i prezzi di Ionity vengono rivisti al ribasso. Il prezzo per chilowattora (kWh) scende di dieci centesimi, tanto che ora è fissato a 0,59 euro. In Germania è fissato a 0,69€, mentre in Norvegia arriva a 0,61€. La tariffa rimane inferiore di venti centesimi per gli abbonati a Ionity Passport, che pagano quindi 0,39 euro al kWh.
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Terminali compatibili con tutti i modelli
Posizionati principalmente nelle aree di sosta autostradali, i terminali Ionity consentono di sfruttare una potenza massima di 350 kW in corrente continua per ricaricare il proprio veicolo elettrico in tempi molto rapidi. Tutte le marche di auto elettriche o ibride plug-in sono accettate dai terminali Ionity.
Una rete di terminali in continua espansione
Come promemoria, la rete Ionity include “più di 2.500 punti di ricarica” nei 24 paesi che copre in Europa. Nel luglio 2023 è stata aperta una grande stazione di ricarica composta da 16 terminali da 350 kW presso l’area di servizio di Rousset, sull’autostrada A8 nel sud della Francia.
In breve
0,59 € per chilowattora (kWh). È questo il prezzo che devono pagare gli utenti delle stazioni di ricarica elettrica Ionity, dopo la riduzione operata nel corso dell’estate 2023. Il prezzo è ancora più basso per gli abbonati Ionity Passport, che pagano solo 39 centesimi di euro al chilowattora.
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