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Thibaud Gruel, un programma “per giocare per vincere” – Notizie

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La carriera di Thibaud Gruel è iniziata bene. Un anno fa si preparava ad alternare gli eventi con Conti e il Groupama-FDJ WorldTeam prima del passaggio definitivo ai grandi campionati il ​​1° gennaio 2025. È stato finalmente a marzo che ha fatto il salto. “Ci sono stati molti colpi di scena e svolte inaspettate. Ho pensato che mi avrebbe risparmiato un po’ di tempo. Ho potuto imparare più velocemente del previsto. Non mi ha spaventato, l’ho vista come un’opportunità”. È riuscito a coglierlo molto rapidamente. “Ho ottenuto dei buoni risultati, anche nel WorldTour. Non mi aspettavo di correre queste gare e sono riuscito a entrare nella Top 10, al Tour de Romandie e a Plouay. Ho progredito rapidamente (vedere il suo file DirectVelo)”, apprezza da DirectVeloprima di lanciare la sua stagione 2025 questa domenica al Gran Premio di Valencia.

Il corridore ventenne stima di sì “fortuna” essere abbastanza completo sulla bici. “È una qualità che devo riuscire a mantenere. Dove mi sento meglio è negli sforzi per i pugili”. E va bene, molte razze corrispondono a questa qualità. Predilige i classici fiandresi. “Sono queste gare che mi fanno sognare. Ho già fatto qualche salita su pavè, mi sono trovata a mio agio, mi piace. Questi sono sforzi che mi si addicono bene. Sono anche i miei preferiti da guardare in televisione, ci sono sempre molti colpi di scena. C’è anche la famosissima atmosfera belga. Tutto questo combinato lo rende davvero allettante”.

Ma dovrà aspettare per competere in questi eventi. Il corridore dell’Indre-et-Loire aveva chiesto alla sua squadra di allinearsi quest’anno con alcune Fiandrienne, ma hanno scelto per lui un altro calendario per la primavera. “Dopo la Parigi-Nizza e fino a metà maggio, la squadra preferisce che io faccia parecchie gare della Coupe de per giocarmi la vittoria”. Il che non vuol dirgli dispiacere. “Ho altre gare in cui gareggiare per imparare e arrivare alle Classiche più pronto la prossima stagione, spero. Un Giro delle Fiandre, lo so, non è niente, è lungo, durissimo. Non ho la pretesa di dire che sarò al livello dei nostri leader”. Considerando la sua stagione 2024, sembra sulla buona strada per avvicinarsi abbastanza rapidamente.

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