(Montreal) Il medico legale ha concluso che Fritznel Richard, un haitiano di 44 anni trovato senza vita il 4 gennaio 2023 dopo aver tentato di attraversare illegalmente il confine canadese-americano, è morto per annegamento in un contesto di ipotermia.
Nel suo rapporto, il coroner André-H. La Dandavino precisa che il signor Richard viveva a Montreal da due anni. Stava cercando di raggiungere la sua compagna a Miami attraversando il confine a piedi, vicino a Roxham Road, il 23 dicembre 2022.
Quella sera, una tempesta di neve ha colpito la zona, accompagnata da forti venti, pioggia e neve, con temperature che hanno raggiunto i -4 gradi Celsius. Le condizioni erano particolarmente pericolose per chi si trovava all’esterno, sottolinea il medico legale.
Durante un’ultima telefonata a sua moglie, il signor Richard ha espresso il suo disagio per il freddo, menzionando che i suoi piedi e le gambe erano congelati e che sentiva dolore alle ginocchia. Ha anche detto che era esausto. Poco dopo, la comunicazione si è interrotta perché il suo partner ha sentito il rumore di una caduta.
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Fritznel Richad e sua moglie, Guenda Filius, che stava cercando di raggiungere negli Stati Uniti.
Il corpo del signor Richard è stato ritrovato 12 giorni dopo, immerso in un fosso contenente 45 centimetri d’acqua, sul lato canadese del confine, in seguito ad una perquisizione della polizia canadese e americana. È stato trasportato in elicottero al valico di frontiera sulla strada 15, a Saint-Bernard-de-Lacolle, a causa del difficile accesso al sito.
Sebbene indossasse abiti adatti al clima invernale – “un cappotto invernale, una giacca a vento, due magliette, un maglione di lana, una sciarpa, jeans, biancheria intima lunga, calze e stivali” – il signor Richard non è sopravvissuto.
Secondo quanto riferito, l’ipotermia ha causato la perdita di coscienza, provocando un annegamento fatale. Il medico legale ha concluso che si è trattato di una morte accidentale.
“Questa morte dimostra tutti i pericoli posti dai tentativi di attraversare illegalmente il confine tra Canada e Stati Uniti nelle zone rurali al di fuori dei valichi di frontiera”, sottolinea D.R Dandavino nella sua relazione.
La morte di Fritznel Richard ha scosso la comunità haitiana di Montreal, scatenando anche una forte reazione tra la popolazione e nei dibattiti pubblici.
Questo tragico evento, avvenuto meno di un anno dopo la controversa chiusura di Roxham Road, ha evidenziato i rischi inerenti agli attraversamenti illegali e ha riacceso il dibattito sulle politiche di frontiera.
Fa anche parte di una serie di incidenti mortali che coinvolgono migranti in questa regione.
Nel marzo 2023, otto persone, tra cui due bambini, sono morte mentre cercavano di attraversare il fiume San Lorenzo vicino alla riserva di Akwesasne, quando la loro barca si è capovolta in condizioni difficili. Un mese prima, José Leos Cervantes, un migrante messicano di 45 anni che viveva a Toronto, era morto di freddo e problemi di salute dopo aver attraversato il confine tra Quebec e Vermont. Nell’aprile 2019, Wilson Reynoso Vega, un dominicano di 31 anni, ha perso la vita in una palude vicino a Lacolle, nel Quebec, mentre cercava di raggiungere la figlia di 11 anni negli Stati Uniti.
Rileggi il nostro reportage: “Una traversata in mezzo alla tempesta”
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