MADRID – L’Atlético Madrid ha dimostrato resilienza mettendo in scena una spettacolare rimonta vincendo 2-1 contro il Bayer Leverkusen, con Julio Alvarez che ha segnato un gol decisivo negli ultimi istanti per avvicinare la sua squadra alla qualificazione per la fase successiva. eliminazione diretta dalla Champions League.
Alvarez ha sferrato il colpo decisivo nei minuti finali, intercettando un passaggio di Angel Correa mentre il Bayer premeva per il gol della vittoria.
Fin dall’inizio, l’Atlético ha optato per un approccio difensivo, lasciando che il Bayer controllasse la palla mentre cercava occasioni in contropiede. Le cose si sono fatte più difficili per l’Atlético quando il centrocampista Pablo Barrios è stato espulso al 24′ dopo una revisione del VAR per un contrasto pericoloso che ha richiesto cure mediche per Nordi Mukiele.
Approfittando di questo vantaggio, il Bayer ha aperto le marcature poco prima dell’intervallo, quando Mukiele ha servito un cross preciso a Piero Hincapie, che ha ingannato il portiere con un colpo di testa.
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Tuttavia, l’Atlético si è ripreso e ha pareggiato al 7′ della ripresa. Alvarez ha approfittato di un lancio lungo, ha manovrato abilmente attraverso la difesa e ha sparato un tiro di sinistro per ripristinare l’equilibrio.
La partita è diventata più equilibrata a 15 minuti dalla fine quando Hincapie ha ricevuto un secondo cartellino giallo per un fallo su Giuliano Simeone. Ciò ha aperto le cose, permettendo ad Alvarez di cogliere l’occasione e segnare il gol della vittoria, lasciando l’Atlético con 15 punti dopo sette partite in vista dell’imminente scontro con il Salisburgo.
In un’altra partita emozionante, l’FC Barcelona ha trionfato con un drammatico 5-4 in casa del Benfica, assicurandosi un posto nell’atto finale dopo essere stato sotto 4-2.
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Il portiere del Barcellona Wojciech Szczesny ha avuto una serata difficile, soprattutto nel primo tempo, dove Vangelis Pavlidis ha segnato una tripletta nei primi 30 minuti. L’attaccante greco ha aperto le marcature due minuti dopo il calcio d’inizio, approfittando di un rapido contropiede.
Dopo che Robert Lewandowski ha pareggiato su rigore al 9′, Szczesny ha commesso un errore costoso che ha permesso a Pavlidis di segnare un altro gol, il marcatore ha approfittato di un disaccordo tra il portiere e il difensore Alejandro Balde.
Pavlidis ha poi trasformato un altro rigore dopo essere stato abbattuto da Szczesny, mettendo il Benfica in una posizione forte.
Tuttavia, la tensione è aumentata ulteriormente quando il portiere del Benfica Anatolii Trubin ha contribuito alla confusione segnando un autogol dopo un rinvio che ha colpito Raphinha.
Il Barcellona ha continuato a lottare, subendo un altro gol per il 4-2 quando Ronald Araujo ha segnato nella propria porta cercando di intercettare un cross al 68′.
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Tuttavia, Lewandowski ha ridotto il deficit con il suo secondo rigore della serata, segnando il suo 19esimo rigore in Champions League al 77′ dopo che Lamine Yamal è stato atterrato a seguito di un minimo contatto in area.
Eric Garcia si è poi rivelato un eroe all’86’, segnando con un colpo di testa su cross splendidamente servito da Pedri.
Mentre la partita si avvicinava alla conclusione, Szczesny ha effettuato una parata cruciale su Angel Di Maria nel recupero. In un drammatico epilogo, Raphinha è partito per la tangente dalla sua squadra e ha segnato il gol della vittoria, nonostante le lamentele dei giocatori del Benfica che lamentavano un fallo in fase di preparazione.